Nel mondo dei motorsport elettrici, dove ogni grammo e ogni kilowatt può fare la differenza, c’è una realtà italiana che si distingue per dinamismo e orientamento all’innovazione. Il suo stesso nome è sinonimo di efficienza e prestazioni: Mavel, acronimo di “Macchine Veloci”. Fondata nel 1999 a Pont-Saint-Martin, in Valle d’Aosta, l’azienda vanta collaborazioni con marchi iconici come Aston Martin e McLaren, fornendo powertrain elettrici ad alta densità di potenza e velocità.
Tra le sue innovazioni spiccano i motori LF60 e LF100, capaci di raggiungere rispettivamente 120.000 e 60.000 giri al minuto, con pesi contenuti e potenze fino a 120 kW. Soluzioni apprezzate per la loro compattezza, efficienza e capacità di operare a regimi elevati, caratteristiche fondamentali nel motorsport. Mavel ha inoltre collaborato con Energica Motor Company per sviluppare il motore EMCE, pensato per essere protagonista nel campionato mondiale MotoE: un propulsore elettrico da 126 kW a 8.500 rpm, dotato di raffreddamento a liquido e geometrie interne innovative. Con tanti brevetti internazionali, Mavel continua a spingere i confini dell’elettrificazione, offrendo soluzioni che uniscono efficienza energetica, leggerezza e prestazioni. Oggi le tecnologie Mavel sono riconosciute come un’eccellenza a livello internazionale: non a caso, il colosso automobilistico cinese NIO ha scelto Mavel come fornitore per i suoi veicoli elettrici di nuova generazione.

