Un’antica tradizione che sopravvive a Castellammare di Stabia (Napoli) vuole che dal 26 novembre all’8 dicembre di ogni anno un gruppo di persone definite di buona volontà, “Fratiell e Surell”, si ritrovino alle 4.30 del mattino per invogliare i fedeli ad andare in chiesa per cantare e pregare, recitare il rosario, partecipare alla Messa. Si tratta di un rito, tramandato da generazioni, che coinvolge l’intera comunità con l’intenzione di rendere omaggio all’Immacolata Concezione di Maria.