Gli scarti del caffè possono smettere di essere un problema per il loro smaltimento e diventare una soluzione trasformandosi in molecole benefiche antiossidanti da poter utilizzare nelle industrie alimentari, agricole, della cosmetica, della nutraceutica. Ad affermarlo è l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie (Enea) in un articolo pubblicato su una rivista scientifica che dà conto delle potenzialità della scoperta realizzata con primari istituti di ricerca internazionali.