Mezza fumata bianca per l’Ilva di Taranto con l’accordo chiuso al ministero delle Imprese tra l’esecutivo e gli enti locali per la decarbonizzazione dell’acciaieria che continuerà a produrre con tre forni elettrici non inquinanti. Soddisfatta Confindustria che auspica l’arrivo di un investitore credibile ora che i principali nodi sono stati sciolti mentre i sindacati mostrano preoccupazione per i livelli occupazionali che a loro dire non sono tutelati.
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