Belforte del Chienti il cui il nome deriva dal suo privilegio per la sua posizione geografica di cui gode e significa appunto Bel – Forte cioè bella fortezza che lega la sua storia a quella del castello edificato nel XII secolo e facente parte della giurisdizione di Camerino fino al 1255. Questo è un tranquillo borgo immerso in un piacevole contesto paesaggistico a metà strada tra la montagna e il mare nella provincia di Macerata.
Conserva ancora le mura castellane, risalenti al XIV sec. E l’impianto urbanistico medievale con strade strette, ripide e tortuose. Belforte del Chienti è anche uno scrigno che contiene alcuni insospettabili tesori artistici e culturali come la Chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Eustacchio con il suo campanile dalla particolare forma a cono, di cui si hanno notizie risalenti già al 1218, deve le sue forme attuali al restauro avvenuto tra il XVII e XVIII sec. dopo il disastroso terremoto del 1741. All’interno della Chiesa di S. Eustachio, patrono del Paese, è conservato l’importante e prezioso Polittico di Giovanni Boccati del 1468, una delle più belle opere dell’artista camerte e troviamo anche una statua lignea cinquecentesca raffigurante San Sebastiano e due tele cinquecentesche una delle quali firmata da un allievo di Lorenzo Lotto.
Girare intorno a Belforte del Chienti sarà come fare un tuffo nel passato, ha un paesaggio e un’atmosfera d’altri tempi e di forte impatto visivo, dalle sue mura infatti si possono cogliere scorci mozzafiato. È un centro di notevole interesse che riempie gli occhi di bellezza, storia, arte e natura.
www.comune.belfortedelchienti.mc.it
Tel. +39 0733 951 011