L’evoluzione delle imprese in una dimensione biologica segue il naturale corso delle cose e quindi le richieste di mercato prima ancora che discendere da una precisa scelta di innovare. Si tratta quindi di un processo inarrestabile che offre molti vantaggi di carattere competitivo, ambientale ed etico. Questa la sintesi di un’indagine presentata in Unioncamere sulla Bioeconomia circolare in Italia a cura del Centro studi Tagliacarne con il cluster di settore Spring.