Dopo la restituzione del lungomare alla balneazione, recuperando cinquant’anni di spiaggia e mare impraticabili, a Castellammare di Stabia (Napoli) si festeggia la riscoperta di un sistema di grotte naturali scomparso in seguito al crollo del sentiero che ne consentiva l’accesso. L’ambiente principale è conosciuto dagli studiosi come Rio Calcarella ed è collegato ad altri spazi di cui non si aveva conoscenza. L’impresa è del gruppo stabiese dell’Archeclub Italia.