Un murale dedicato a Giancarlo Siani, il giovane giornalista ucciso dalla camorra per i suoi articoli alla ricerca di scomode verità, completa il Museo della Legalità sorto a Scampia per accompagnare il processo di rigenerazione materiale e sociale di un quartiere di Napoli a lungo noto alle cronache per episodi di criminalità. Un accordo con un liceo locale completa il progetto rivolto ai giovani del territorio perché i modelli positivi possano prendere il posto dei negativi.