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 ‘AMBIENTE E CULTURA SULLA NUOVA VIA DELLA SETA’ INIZIA A MACERATA IL FESTIVAL DELLA SOFT ECONOMY, CHE IL 5 E 6 LUGLIO SI SPOSTERA’ A TREIA

REALACCI: “UN PONTE TRA ITALIA E CINA PER COSTRUIRE IL FUTURO”

Si è aperto oggi all’Università di Macerata con l’incontro sulla Cina ‘Ambiente e cultura sulla nuova via della seta’ il Festival della Soft Economy. Una tre giorni di eventi, convegni e tavole rotonde che proseguirà domani e dopodomani e Treia (Mc), promossa dalla Fondazione Symbola e dal Consorzio Aaster in collaborazione con Comune di Macerata, le Università di Camerino e di Macerata, l’Istituto Confucio e il China Center. Come tradizione il Festival della Soft Economy anticipa il Seminario Estivo di Symbola.

Come tradizione il Festival anticipa il Seminario Estivo di Symbola: il 7 e l’8 luglio, al Teatro Comunale di Treia (Mc), torna l'appuntamento con il Seminario Estivo promosso dalla Fondazione Symbola insieme a Unioncamere, Camera di commercio di Macerata, Regione Marche e Città di Treia e con il patrocinio dei ministeri della Cultura, dell’Ambiente, dell’Agricoltura e Affari Esteri. Arrivato alla sua XV edizione, il Seminario quest’anno è dedicato al tema “Il senso dell’Italia per il futuro”.

“Il senso dell’Italia per il futuro - spiega il presidente della Fondazione Symbola Ermete Realacci – allude ai molti futuri possibili, che possono diventare realtà mobilitano i talenti e le energia migliori del Paese. E a chiedersi quale sia quello che scegliamo e che è in grado anche di dare risposte ai problemi del paese che sappiamo essere grandi, disoccupazione, diseguaglianza nella distribuzione della ricchezza, corruzione, burocrazia spesso soffocante, la sfida determinante per il nostro futuro rappresentata dalla ricostruzione delle aree dell’Appennino ferite dal terremoto. Abbiamo cominciato ragionando sul ruolo della cultura e dell’ambiente nella nuova Via della Seta e nella sfida climatica. A partire dallo straordinario ponte tra i due Paesi rappresentato dalla storia e dell’eredità di Padre Matteo Ricci”.

Seguiranno due giorni a Treia (Mc) in cui si parlerà di ricostruzione, rigenerazione dei territori, di Appennino, delle montagne del Mediterraneo, di sviluppo sostenibile e di progetti per il Padiglione italiano alla Biennale di Architettura del 2018. E chiuderemo venerdì 7 e sabato 8 con il Seminario Estivo parlando di made in Italy, ricostruzione post-sisma, green economy, innovazione e futuro.

Ufficio stampa Symbola
Laura Genga 380.7067441

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Le Giornate FAI di Primavera sono un esempio bello ed efficace di quanto può fare la società civile organizzata per il nostro Paese. Il patrimonio storico-culturale italiano, la natura, la bellezza sono tratti importanti della nostra identità e sono fondamentali anche per la coesione delle comunità e per la forza e attrattività di larga parte della nostra economia.

L’Italia può dare un contributo importante contro la crisi climatica in tanti settori in cui è già protagonista, a partire dall’economia circolare. Siamo il Paese europeo con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti pari al 83,4% con una incidenza quasi il doppio rispetto alla media UE e ben superiore a tutti gli altri grandi paesi europei: risparmiamo così 23 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio all’anno e circa 63 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti.

Il rapporto “I Talenti della Lombardia” promosso da Fondazione Symbola e da PoliS – Lombardia è stato presentato oggi presso la Sala Consiliare della Camera di Commercio di Brescia da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola; Roberto Saccone, presidente della Camera di Commercio di Brescia; Raffaello Vignali, direttore scientifico PoliS – Lombardia; Domenico Sturabotti, direttore Fondazione Symbola. I lavori sono stati conclusi da Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Lombardia. Ha moderato la conferenza stampa Elena Verdolini, professore ordinario di Economia Politica UNIBS.

È stato presentato oggi, alla fiera di Rimini, in occasione di KEY – The Energy Transition Expo, l’evento di IEG (Italian Exhibition Group) sulla transizione energetica, il rapporto Filiere del Futuro. Geografia produttiva delle rinnovabili in Italia, promosso e realizzato da Fondazione Symbola e Italian Exhibition Group, in collaborazione con le principali associazioni di categoria del comparto. Il rapporto ricostruisce le caratteristiche, la distribuzione territoriale e settoriale delle imprese della filiera delle energie rinnovabili ed è stato anticipato, in parte, in una rubrica sul sito www.symbola.net che raccoglie 10 punti di vista di personalità appartenenti al mondo dell’impresa, dell’economia e della ricerca come Francesco Starace, chairman SEforALL chairman SBTi; Agostino Re Rebaudengo, presidente Elettricità Futura; Edoardo Garrone, presidente ERG; Giuseppe Argirò, Amministratore delegato di Cva; Nicola Armaroli, dirigente di ricerca CNR; Silvia Bodoardo, professoressa del Politecnico di Torino; Ernesto Ciorra, Dream Builder; Giorgio Graditi, direttore Generale ENEA; Carlo Ratti, architetto e professore MIT; Giovanni Battista Zorzoli, esperto di energia.

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