COMUNICATO STAMPA
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE SEMINARIO ESTIVO E FESTIVAL DELLA SOFT ECONOMY 2022
PRESENTATO A MACERATA IL XX SEMINARIO ESTIVO DELLA FONDAZIONE SYMBOLA, APPUNTAMENTO IL 7/8/9 LUGLIO A TREIA
IL 5 LUGLIO, A TREIA, INIZIERÀ LA X EDIZIONE DEL
FESTIVAL DELLA SOFT ECONOMY
Macerata, 30 giugno 2022 – Il Seminario Estivo di Symbola – intitolato quest’anno “LA FORZA DELLA SOSTENIBILITÀ IN ITALIA OGGI” - si terrà dal 5 al 9 luglio a Treia. Arrivato alla sua XX edizione il Seminario Estivo si è affermato come uno dei più importanti appuntamenti nazionali di riferimento sull’economia, la società e l’economia, sui temi della sostenibilità, dello sviluppo, della competitività e del posizionamento strategico del Paese e rappresenta una delle principali e più originali piattaforme di incontro/scambio/narrazione delle qualità italiane: dalla meccanica all’agroalimentare, della ricerca al terzo settore, dalla cultura alla manifattura.
Sarà preceduto come tradizione dal Festival della Soft Economy, arrivato alla X edizione che si svolgerà dal 5 al 7 luglio. Tra i promotori del doppio appuntamento promosso dalla Fondazione Symbola ci sono oltre al Comune di Treia - che lo ospita per il X anno consecutivo - Unioncamere, la Camera di Commercio delle Marche, la Regione Marche con l’Assessorato alla Cultura, il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, Uncem, Fondazione Cariplo, Fondazione Fitzcarraldo, , Federparchi, IFEL- Fondazione ANCI, Bim Tronto, Legambiente, Kyoto Club, Borghi più belli d’Italia, Forum Terzo Settore, Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo, Confindustria Macerata, Confidi Macerata, Comieco, Cobat, Ecopneus, Efi, Sternenergy, Rimel, Diasen, Carsa, Fondazione Hubruzzo, Officina Italia. Oltre al patrocinio delle Università di Macerata, Camerino e della Politecnica delle Marche il doppio appuntamento treiese avrà come media partners Il Corriere della Sera con l’inserto Buone Notizie, le agenzie di stampa Askanews e AGCult e Rinnovabili.it quotidiano sulla sostenibilità ambientale.
Quest’anno al centro dell’attenzione del Festival e del Seminario Estivo c’è il tema della sostenibilità non come un vincolo astratto ma come una chiave per le difficili sfide che abbiamo davanti. Come dice il Manifesto di Assisi affrontare con coraggio le crisi legate al clima, alla pandemia, alla guerra è necessario, ma rappresenta anche un’occasione per costruire un’economia e una società più a misura d’uomo e per questo più capaci di futuro. Possiamo farlo a partire dalla convinzione che non c’è nulla di sbagliato in Italia che non possa essere corretto con quanto di giusto c’è in Italia. Possiamo farlo se chiamiamo a raccolta le energie migliori e se guardiamo il nostro Paese negli occhi, senza pigrizia e con più empatia. È la missione da sempre condivide la Fondazione Symbola.
I NUMERI DEL FESTIVAL DELLA SOFT ECONOMY E DEL SEMINARIO ESTIVO DI SYMBOLA:
28 PARTNER E PATROCINI, 4 MEDIA PARTNER, 22 APPUNTAMENTI, OLTRE 180 RELATORI, 51 ORE DI CONFRONTO E DIBATTITO IN PRESENZA E IN DIRETTA STREAMING
“Come da tradizione, i primi tre giorni sono dedicati ad analisi e declinazioni tematiche e territoriali del tema generale che abbiamo scelto e che dà il titolo al doppio appuntamento proposto da Symbola. Molta della forza della sostenibilità in Italia oggi viene proprio dai quei territori che saranno il decisivo banco di prova della nostra capacità di affrontare le sfide che abbiamo di fronte: dai mutamenti climatici all’economia circolare, dalle nuove opportunità all’urgenza di combattere le crescenti disuguaglianze; dalla nuova centralità della montagna alla necessità di dar vita alle nuove filiere della bioeconomia, prima tra tutte quella dei boschi, delle foreste, del legno-arredo e delle costruzioni all’attuazione del Piano Nazionale Complementare al PNRR per la rigenerazione dell’Appennino centrale colpito dai sismi del 2016 e del 2009 – dichiara Fabio Renzi, segretario generale Fondazione Symbola – c’è bisogno di una società e di un’economia più empatiche in cui creatività, ricerca e tecnologia danno vita a nuovi processi di produzione di beni e servizi, si incrociano e valorizzano il patrimonio culturale materiale e immateriale di mestieri e saperi tradizionali e si alimentano di bellezza, relazioni e valori”.
“La Camera di Commercio delle Marche anche quest’anno ha voluto confermare la collaborazione con la Fondazione Symbola - dichiara Gino Sabatini presidente Camera di Commercio delle Marche - per la migliore riuscita del doppio appuntamento del Festival della Soft Economy e del Seminario Estivo. Un appuntamento di valenza nazionale che vede lo stesso sistema camerale italiano, con Unioncamere, come promotore ma che ha anche una valenza fortemente regionale per il contributo di idee, di visioni, di stimoli che la Camera di Commercio delle Marche saprà raccogliere e valorizzare. La cultura e il territorio sono asset strategici nei programmi delle Camera di Commercio e per questo è importante che l'appuntamento di Treia della Fondazione Symbola dia molto spazio a questi temi, a partire da quelli legati al Piano Nazionale Complementare al PNRR per l’Appennino centrale colpito dagli eventi sismici del 2016 e del 2009, alle strategie per la valorizzazione dei Borghi e dello straordinario patrimonio culturale, naturale e paesaggistico regionale, alla promozione delle comunità energetiche fino alle prospettive aperte dalla nuova frontiera dell’economia circolare”.
"Siamo particolarmente orgogliosi - dichiara il sindaco di Treia Franco Capponi - che per il decimo anno consecutivo il Festival della Soft Economy e il Seminario Estivo della Fondazione Symbola si svolgano a Treia. Per noi, per Treia, è un onore ospitare una tra le più prestigiose ed importanti iniziative di riflessione e di confronto sui temi economici, sociali, culturali e politici di interesse nazionale. Tra i temi che saranno al centro degli appuntamenti del Festival della Soft Economy e del Seminario Estivo - sottolinea il Sindaco di Treia che è anche delegato Anci Marche nella Cabina di regia per la Ricostruzione post sisma 2016 - ci sono tutti quelli che rappresentano le sfide che il nostro territorio deve affrontare per dar vita ad un vero e proprio progetto di rigenerazione economica e sociale grazie alle opportunità del Piano Nazionale Complementare al quale sarà dedicata la giornata di apertura con la presentazione dei relativi bandi di imminente pubblicazione”.
“Improntare, fin da ora, interventi e politiche all’insegna della salvaguardia ambientale – dichiara Guido Castelli Assessore al Bilancio e alla Ricostruzione Regione Marche -
e dello sviluppo sostenibile, per incidere positivamente e con concretezza poi, in un domani non così lontano, sul bene delle nuove generazioni e, soprattutto, sullo stato di salute del Pianeta. Temi di primissimo piano che saranno affrontati, con acume e spirito di approfondimento, in occasione della X edizione del “Festival Soft Economy” organizzato dalla fondazione “Symbola” ed in programma a Treia (MC), un luogo identificativo - non a caso - del grande piano di rigenerazione urbana e ricostruzione avviato, da tempo, dall’Amministrazione Regionale in collaborazione con Governo e realtà locali”.
"La collaborazione dell’Assessorato alla Cultura della Regione Marche al Festival della Soft Economy e al Seminario Estivo della Fondazione Symbola - dichiara Daniela Tisi, Dirigente Settore Beni e Attività Culturali della Regione Marche - è frutto della comune visione che riconosce l’importanza della cultura nella società ma anche nell’economia, raccontata e rappresentata ogni anno nel Rapporto “Io sono Cultura” di Symbola, redatto grazie anche al partenariato della Regione Marche. Inoltre i programmi del Festival della Soft Economy e del Seminario Estivo saranno dedicati ad alcune delle strategie di valorizzazione del patrimonio culturale che sono nell’agenda regionale a partire dai Borghi e dalla gestione integrata del patrimonio culturale, vera sfida per sistematizzare e quindi potenziare il complesso e ricco sistema culturale marchigiano”.