Newsletter

Ferrari Trento entra a fare parte di Symbola
La cantina del Gruppo Lunelli fa il suo ingresso nella Fondazione che dal 2005 promuove e aggrega le Qualità Italiane

 

Ferrari Trento conferma la propria volontà di fare rete nel Paese aderendo a Symbola, la Fondazione che riunisce e racconta aziende e istituzioni che puntano a migliorare il Paese grazie a innovazione e sviluppo, bellezza e creatività, capitale umano e territorio. Una “economia della Qualità” su cui la cantina investe da anni unendo all’eccellenza di propri Trentodoc un forte impegno verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale per la comunità in cui opera.

 

Il concetto di responsabilità sociale, di benessere, di tutela e promozione del territorio, infatti, è un credo che la famiglia Lunelli porta avanti da ormai più di un decennio, frutto di una prospettiva di lungo periodo che un’azienda di famiglia è più propensa ad avere, tanto più nel settore vinicolo, dove il tempo è una delle prerogative principali. Ferrari è da sempre il brindisi del nostro Paese per eccellenza e si impegna nel farsi ambasciatore della bellezza e dell’arte di vivere italiana, ma resta intimamente legato al Trentino, che tutela con pratiche agricole virtuose e promuove in molteplici forme: dalla valorizzazione del patrimonio artistico, come nel caso di Villa Margon, all’attrattività dell’enoturismo, fino al supporto nella comunicazione della Trentodoc.

 

Questi valori sono esattamente in linea con ciò che Fondazione Symbola sostiene dal 2005, riunendo e promuovendo oggi 140 soci, tra aziende e istituzioni, che hanno scelto come driver di crescita sostenibilità, cultura e coesione sociale.

 

“Siamo orgogliosi di entrare a far parte di Symbola, realtà che conosciamo bene e con cui abbiamo già collaborato in passato. Questo ingresso è un’ulteriore conferma dell’importante impegno che stiamo portando avanti in vigna e in cantina, orientato non solo all’eccellenza produttiva e al benessere dei nostri collaboratori e della comunità che ci ospita, ma anche a una sempre maggior tutela dell’ambiente. Tale percorso ci ha permesso di ottenere la certificazione biologica e Biodiversity Friend di tutti i vigneti di proprietà e da quest’anno anche la Carbon Neutrality scope 1, 2 e parziale 3, a livello aziendale”, ha commentato Marcello Lunelli, Vicepresidente di Ferrari Trento.

 

“L’adesione della cantina del Gruppo Lunelli alla nostra Fondazione è – dichiara Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola – fondata sulla condivisione di quei valori che sono nel dna di Symbola: qualità, innovazione, bellezza, sostenibilità, legami col territorio e le comunità. Il vino è un formidabile ambasciatore di questa Italia nel mondo. Quella della cantina del Gruppo Lunelli è una sfida per la sostenibilità che guarda al futuro: un’Italia che fa l’Italia è la chiave per rafforzare la nostra economia.  Affrontare con coraggio la crisi climatica e le sue conseguenze non è solo necessario ma rappresenta una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo e per questo più forti come affermiamo nel Manifesto di Assisi”.

 

SCARICA L’ARTICOLO IN PDF
Comunicato Stampa - Ferrari Trento entra a fare parte di Symbola

scelti per te

L’Italia può dare un contributo importante contro la crisi climatica in tanti settori in cui è già protagonista, a partire dall’economia circolare. Siamo il Paese europeo con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti pari al 83,4% con una incidenza quasi il doppio rispetto alla media UE e ben superiore a tutti gli altri grandi paesi europei: risparmiamo così 23 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio all’anno e circa 63 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti.

Il rapporto “I Talenti della Lombardia” promosso da Fondazione Symbola e da PoliS – Lombardia è stato presentato oggi presso la Sala Consiliare della Camera di Commercio di Brescia da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola; Roberto Saccone, presidente della Camera di Commercio di Brescia; Raffaello Vignali, direttore scientifico PoliS – Lombardia; Domenico Sturabotti, direttore Fondazione Symbola. I lavori sono stati conclusi da Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Lombardia. Ha moderato la conferenza stampa Elena Verdolini, professore ordinario di Economia Politica UNIBS.

È stato presentato oggi, alla fiera di Rimini, in occasione di KEY – The Energy Transition Expo, l’evento di IEG (Italian Exhibition Group) sulla transizione energetica, il rapporto Filiere del Futuro. Geografia produttiva delle rinnovabili in Italia, promosso e realizzato da Fondazione Symbola e Italian Exhibition Group, in collaborazione con le principali associazioni di categoria del comparto. Il rapporto ricostruisce le caratteristiche, la distribuzione territoriale e settoriale delle imprese della filiera delle energie rinnovabili ed è stato anticipato, in parte, in una rubrica sul sito www.symbola.net che raccoglie 10 punti di vista di personalità appartenenti al mondo dell’impresa, dell’economia e della ricerca come Francesco Starace, chairman SEforALL chairman SBTi; Agostino Re Rebaudengo, presidente Elettricità Futura; Edoardo Garrone, presidente ERG; Giuseppe Argirò, Amministratore delegato di Cva; Nicola Armaroli, dirigente di ricerca CNR; Silvia Bodoardo, professoressa del Politecnico di Torino; Ernesto Ciorra, Dream Builder; Giorgio Graditi, direttore Generale ENEA; Carlo Ratti, architetto e professore MIT; Giovanni Battista Zorzoli, esperto di energia.

Il mondo universitario batte un colpo per un futuro a misura d’uomo: sono 2062 partecipanti provenienti da oltre 80 università di tutta Italia al bando “Dieci tesi per la sostenibilità”. È un’iniziativa promossa da Fondazione Symbola, Unioncamere e Luiss con il sostegno di Deloitte Climate & Sustainability, con il patrocinio del Ministero dell’Università e Ricerca, della Conferenza dei Rettori (Crui), la collaborazione del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS) e del Consorzio Interuniversitario nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (Instm) volta a premiare 10 tesi provenienti da tutte le discipline, sia scientifiche che umanistiche, collegate ai temi della sostenibilità.

ricerche correlate

ISCRIZIONE

Devi accedere per poter salvare i contenuti