Raccontare lo stato del design in Italia attraverso numeri e trend è il primo obiettivo del “Rapporto Design Economy”. Realizzata da Fondazione Symbola, Deloitte Private, POLI.design e ADI (Associazione per il Disegno Industriale), l’edizione 2024 si è concentrata su temi attuali come la sostenibilità ambientale, l’AI e la connettività fisica e digitale. Oltre a valutare le trasformazioni del design in diversi ambiti e a rilevare l’impatto di tecnologie emergenti e best practice ambientali nei processi progettazione, la ricerca ha individuato venti figure professionali emergenti che saranno protagoniste nei prossimi cinque anni. L’elenco comprende ruoli su cui già si registra un buon livello di consapevolezza (es., Experience Designer e Design Engineer), o poco conosciuti (es., Policy Designer), o per i quali c’è un livello di conoscenza intermedio (es., HR Designer).
Proprio partendo da questa analisi, POLI.design ha realizzato un identikit delle figure emergenti e future nel mondo del design. “Designer Who?” è un progetto editoriale easy-to-read che racconta dieci dei ruoli già riportati nel Rapporto: AI Designer, Biodesigner, Digital Content Strategist, Experience Designer, Healthcare Designer, Information Designer, Legal Designer, Material Designer, Strategic-Business Designer, Systemic Designer. Attraverso una serie di schede di approfondimento, vengono sintetizzate le skill, l’attuale contesto lavorativo e gli sviluppi che si avranno nei prossimi cinque anni. “Designer Who?” è pensato per diplomati o neo-laureati che devono scegliere il proprio percorso di studi. Allo stesso tempo, il progetto offre uno spunto ai professionisti che vogliono specializzarsi in determinate aree del design e cercano un programma di upskilling o reskilling per integrare il tassello mancante che permette loro di essere protagonisti del cambiamento. Infine, “Designer Who?” offre un primo orientamento a manager e aziende che hanno l’esigenza di capire dove andrà il mercato.