Inseguendo microcosmi di territorio reagenti al salto d’epoca ti ritrovi a raccontare i festival in una geografia dei grandi eventi che interrogano sull’intimità dei nessi tra rappresentanza e rappresentazione. È la società dello spettacolo che si fa realtà aumentata dilagante nell’eventologia da intelligenza artificiale? O è la metamorfosi di una crisi della rappresentanza degli interessi e delle passioni che carsicamente fanno condensa in oasi di rappresentazione della società resiliente? Risposta da cuneo riflessivo del direttore del recente Festival dell’Economia del Sole 24 Ore definito «una Davos di popolo». A proposito del prossimo festival di Symbola nel fine settimana a Mantova, mi sono interrogato sul senso e il significato di questo festival che da 20 anni convoca «una ecologia di popolo».
Aldo Bonomi | Il Sole 24 Ore