Newsletter

SOLIDARIETA' CON LE POPOLAZIONI TERREMOTATE

DISTRIBUITI I PRIMI FONDI
DELLA CAMPAGNA “LA RINASCITA HA IL CUORE GIOVANE”

ASSEGNATI A GIOVANI IMPRENDITORI DI AMATRICE, ARQUATA DEL TRONTO E NORCIA
CHE POTRANNO CONTINUARE A SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITA’
NEI LUOGHI COLPITI DAL SISMA

Nelle terre sconvolte dal terremoto, a tre mesi dal primo sisma, arriva una buona notizia: sono stati assegnati i primi fondi raccolti da Legambiente, Libera, Altromercato, Alleanza Cooperative Italiane Giovani, Federparchi, Alce Nero e Symbola - Fondazione per le qualità italiane con la campagna “La rinascita ha il cuore giovane”. I destinatari sono giovani imprenditori che a causa del terremoto hanno subito gravi danni alle loro attività. Attività - questo il prerequisito dell’assegnazione deliberata dai promotori della campagna - che devono essere finalizzate a produzioni di qualità svolte in armonia col territorio. L’altro elemento considerato nell’assegnazione è l’ordine di arrivo delle richieste.

“Le cifre assegnate, al di là degli importi previsti – affermano i promotori - sono determinanti per permettere a questi giovani imprenditori di far ripartire la propria attività, evitando nuovi danni ad un territorio già drammaticamente provato. Accanto alle priorità immediate, a cominciare dal soccorso alle persone che hanno perso tutto, è infatti indispensabile sostenere da subito quelle realtà d'impresa locali che avevano scommesso su quelle aree interne del nostro Paese, già segnate da fenomeni di abbandono e di spopolamento”.

Gli assegnatari:

- Valentina Fausti, 22 anni, produce, a Norcia, un prosciutto unico al mondo: arrivato anche sulla tavola della Casa Bianca, viene dal ‘Maiale brado di Norcia’, allevato libero nel Parco nazionale dei Monti Sibillini. Col terremoto, Valentina e la sua famiglia hanno perso la casa, la stalla, il negozio e il laboratorio. Il terremoto ha anche fatto scomparire le tre sorgenti d’acqua alle quali si abbeveravano i 400 suini dell’allevamento. La donazione de “La rinascita ha il cuore giovane” permette a Valentina, che ora vive in un container nei pressi dell’allevamento, di acquistare un’autobotte con sei beccucci per abbeverare i suoi animali;

- Valentina Trenta è la figlia venticinquenne della titolare dell’azienda agricola biologica Santolini Santa, di Arquata del Tronto. L’azienda, che alleva con metodo biologico ovini, equini e, principalmente, bovini di razza igp marchigiana, a causa del terremoto ha perso, probabilmente fuggite nella vicina montagna, due mucche fattrici. I fondi di “La rinascita ha il cuore giovane” saranno destinati all’acquisto di due manze gravide da allevamento biologico;

- Amelia, Giuliano e Maria Grazia Nibi, appena trentenni, gestiscono coi genitori l’Azienda Agricola Bio ‘Casale Nibbi’, famiglia di agricoltori e allevatori da cinque generazioni. Il loro casale e i locali attigui a causa del terremoto hanno subito danni, anche se non gravi, e sono inagibili. La famiglia oggi, per gestire l’allevamento e la produzione, dorme in auto. I fondi di “La rinascita ha il cuore giovane” contribuiranno all'acquisto di un vasca coagulazione, macchinario per la produzione dei formaggi, che permetterà di compensare la scarsità di manodopera: a causa dell’attuale situazione di precarietà, molti dei lavoratori hanno preferito andarsene o allontanarsi per la stagione;

- Lorenzo Battistin (29 anni) e Ilaria Amici (30) hanno dato vita un anno fa, a San Pellegrino di Norcia (Pg), all’azienda agricola Etiche Terre - Bosco Torto, dedicata tra l’altro alla coltivazione dello zafferano. A causa del terremoto alcuni dei terreni, come quelli per le erbe officinali, sono in zona rossa, il laboratorio di lavorazione dello zafferano è inagibile, come i magazzini di stoccaggio di attrezzature e prodotti. Lorenzo e Ilaria riceveranno una casetta in legno donata alla campagna “La rinascita ha il cuore giovane” da Leroy Merlin. I due giovani imprenditori, che hanno lanciato nel frattempo un progetto di crowfunding sulla piattaforma produzionidalbasso.com, riceveranno anche un contributo - visto che i finanziamenti bancari sono bloccati perché il terremoto ha fatto venire meno i requisiti richiesti - destinato all'acquisto delle attrezzature andate perse.

“La raccolta fondi – aggiungono i promotori - e quindi le assegnazioni ai giovani imprenditori locali, proseguiranno per un anno ancora: perché la rinascita nei luoghi del sisma è un processo lungo e difficile. Per questo invitiamo gli italiani a non dimenticare quei luoghi e i loro abitanti e ad essere generosi, come hanno già fatto tantissime persone, associazioni, comuni, parrocchie, imprese, come Leroy Merlin, che hanno già deciso di sostenere la rinascita dell'economia nei Comuni terremotati”.

Alla raccolta fondi si può contribuire effettuando donazioni:

- attraverso Pay Pal dal sito rinascitacuoregiovane.it;
- su cc bancario IBAN IT79P0501803200000000511440, con la causale “La rinascita ha il cuore giovane”.

 

Gli uffici stampa
Legambiente 06 86268399 - Altromercato, Fede Gardella 010 5761700
Fondazione Symbola 06 45430941 - Libera 3355966624

scelti per te

Il 93% delle produzioni tipiche nazionali che si consumano nasce nei comuni italiani con meno di cinquemila abitanti, un patrimonio di gusto e biodiversità che fa da traino anche al turismo, con 2 italiani su 3 (65%) tra coloro che andranno in vacanza che visiteranno un borgo nell’estate 2024, secondo Ixe’. È quanto emerge dallo studio Coldiretti/Symbola su “Piccoli comuni e tipicità”. Il rapporto vuole raccontare un patrimonio enogastronomico del Paese custodito fuori dai tradizionali circuiti turistici, valorizzato e promosso grazie alla legge n.158/17, a prima firma Realacci, con misure per la valorizzazione dei Piccoli Comuni.

Il rapporto analizza e racconta i fattori più significativi della competitività del nostro Paese, con particolare attenzione verso gli aspetti che non vengono colti dagli indicatori economici più diffusi, sottolineando l’importanza della collaborazione per le imprese. La coesione migliora il legame e il radicamento nelle comunità e nei territori, accresce il senso di appartenenza e soddisfazione di vita dei dipendenti, il coinvolgimento e il dialogo con i clienti.

Il rapporto ci porta alla scoperta delle oltre 250 specie di alberi monumentali che popolano il Paese, che mostra inoltre una speciale relazione tra i piccoli comuni e i monumenti italiani, raccolti in un censimento in continua crescita grazie al lavoro del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Su un totale di 4.287 alberi monumentali individuati ad aprile 2024 sul territorio italiano, 2.107 si trovano nei piccoli comuni. Sono inoltre 1.548 i comuni italiani con almeno un albero monumentale, di questi 962 sono piccoli comuni. Guardando allo specifico delle regioni, il primato per numero totale di alberi monumentali spetta al Friuli-Venezia Giulia, con 454 monumenti verdi, di cui quasi la metà, 209, nei piccoli comuni.

Il 92% delle produzioni tipiche nazionali che si consumano soprattutto a Natale nasce nei comuni italiani con meno di cinquemila abitanti. È quanto emerge dallo studio Coldiretti/Symbola su “Piccoli comuni e tipicità”. Il rapporto vuole raccontare un patrimonio enogastronomico del Paese custodito fuori dai tradizionali circuiti turistici, valorizzato e promosso grazie alla legge n.158/17, a prima firma Realacci, con misure per la valorizzazione dei Piccoli Comuni. Nei territori dei 5.538 piccoli comuni con al massimo 5.000 abitanti, in cui vivono quasi 10 milioni di italiani, si produce infatti ben il 92 per cento dei prodotti di origine protetta (DOP, Denominazione di Origine Protetta e IGP, Indicazione di Origine Protetta) e il 79 per cento dei vini italiani più pregiati. Questo rapporto di Coldiretti-Fondazione Symbola “Piccoli Comuni e Tipicità” ci restituisce il quadro aggiornato per ogni regione di questa dimensione produttiva estesa e radicata che traduce in valore la diversità culturale.

ricerche correlate

ISCRIZIONE

Sei interessato ai temi della sostenibilità, innovazione e cultura? Iscriviti al sito di Fondazione Symbola e scopri i vantaggi. Potresti avere accesso a risorse esclusive quali rapporti, studi e documenti che Symbola pubblica periodicamente su argomenti legati alla qualità e alle eccellenze italiane. Inoltre, potresti avere la possibilità di entrare in contatto con una comunità di professionisti, aziende, enti e istituzioni che condividono valori e obiettivi legati alla sostenibilità e all’innovazione.


Non perderti la newsletter della Fondazione per ricevere aggiornamenti e contenuti esclusivi, come rapporti, articoli di approfondimento e interviste con esperti, direttamente nella tua casella di posta. Resta informato sugli eventi e le conferenze organizzate da Symbola in collaborazione con altre organizzazioni, istituzioni e aziende. Uno strumento prezioso per mantenersi informati e connessi su un modello di sviluppo sostenibile e di qualità.


Aderisci al Manifesto di Assisi per essere parte di un movimento significativo che lavora per un futuro più sostenibile e responsabile, contribuendo attivamente al benessere sociale, economico e ambientale. Una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo e per questo più capaci di futuro.

Devi accedere per poter salvare i contenuti