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Vademecum Econatale 2016:
ecco i 7 consigli di Legambiente per un Natale 2016 sostenibile e solidale

 

Dalla scelta dei regali ai prodotti di eccellenza per aiutare gli imprenditori e gli agricoltori delle zone terremotate, dagli eco-viaggi all’abete che aiuta l’ambiente per arrivare alla tavola a km zero e alla spesa intelligente contro lo spreco alimentare natalizio.
Il conto alla rovescia per le festività natalizie 2016 è iniziato insieme alla classica corsa per i regali che prenderà il via nel ponte dell’Immacolata. E per evitare scelte dell’ultimo momento o acquisti superflui o dispendiosi, Legambiente lancia sette proposte e consigli originali per un Natale 2016 sostenibile, solidale e rispettoso dell’ambiente. Dai regali solidali e che sanno di futuro per aiutare i giovani imprenditori terremotati del Centro Italia ai prodotti di eccellenza da regalare, ma anche da prediligere, nel preparare pranzi e cenoni natalizi; e per chi non rinuncia all’albero di Natale ecco un acquisto intelligente per aiutare il recupero dei boschi. Filo conduttore del vademecum natalizio 2016 di Legambiente, l’amore e la forza per i territori e l’ambiente circostante convinti che insieme si può migliorare e cambiare il mondo rendendolo più green, vivibile e accogliente.

Regali solidali - A Natale fai un gesto solidale e regala un dono per il futuro. Quest’anno tra le tante confezioni regalo in vendita, Legambiente invita a scegliere tra le sue quattro confezioni regalo Pangea, Pachamama, Gaia e Madre Terra targate Econatale 2016. Pacchi regalo dai nomi evocativi, che richiamano la Terra, e che contengono i prodotti dell’Italia migliore: dagli spaghetti di Amatrice ai pregiati torroni sardi, dal rinomato vino “Morellino di Scansano” ai cantucci toscani, per arrivare al prestigioso panettone artigianale siciliano, solo per citarne alcuni. Il 10% dei ricavi dell’Econatale (al netto delle spese di spedizione) sarà destinato ai giovani imprenditori locali con l’obiettivo di accelerare il processo di rinascita di questi luoghi (www.rinascitacuoregiovane.it). Ad oggi sono arrivate oltre mille prenotazioni. Per chi fosse interessato le quattro confezioni (da 25, 30 e 50 euro) potranno essere ordinate on line attraverso il sito econatale.legambiente.it, in cui sono descritte le storie di tutti i prodotti utilizzati per questa prima edizione dell'EcoNatale. (Per maggiori info [email protected] oppure si può chiamare il 06.86.26.81)

L'abete che aiuta l’ambiente: Per chi è in procinto di acquistare il classico e immancabile albero di Natale, ecco un buon consiglio: acquistandolo da Ikea verranno donati 2 euro a AzzeroCO2, società di Legambiente e Kyoto Club che riqualifica le aree a rischio idrogeologico nel Parco delle Cinque Terre e in quello del Po, Vercellese-Alessandrino. Per quanto riguarda gli addobbi, dato che è difficile immaginare un Natale senza luci, meglio allora illuminarlo con i led o con lampadine a basso consumo di energia. Esistono ormai molte luminarie che sfruttano questa nuova tecnologia. Anche per l’albero o per decorare la casa è possibile realizzare addobbi con materiali naturali come legno, rafia, spago, pasta o con oggetti riciclati.

I prodotti di eccellenza - Nello scegliere i regali, meglio optare su oggetti e prodotti provenienti da filiere certificate. Natale può essere anche un'occasione preziosa per conoscere e sostenere piccole realtà imprenditoriali e prodotti artigianali di qualità come i panettoni e le birre artigianali. Non esistono solo i colossi! Ecco allora che tra gli altri possibili regali da fare, Legambiente invita a scegliere tra alcuni prodotti di eccellenza italiani, che tra l’altro contribuiscono alla raccolta fondi “La rinascita ha il cuore giovane”. Ci sono i panettoni Fiasconaro, di altissima qualità, al cioccolato o allo zibibbo e uvetta con canditi, che sono stati prodotti e confezionati per Legambiente da Fiasconaro. I panettoni da 1kg verranno distribuiti direttamente dai circoli e dalle sedi regionali di Legambiente (per informazioni info regionale [at] legambientesicilia [dot] com). C’è poi il Pacco Zero di Terra Felix, in Campania, che contiene due bottiglie di ottima birra artigianale: la Decvmanvs 1205 (una birra dalle erbe aromatiche: rosmarino, menta piperita, salvia, lauro e lavanda, le spezie coltivate nel Giardino dei Sensi del Casale di Teverolaccio rendono unica questa birra dal colore giallo paglierino e il profumo intenso.) e la Malaorcvla 79 d.C (birra dal colore dell’ambra e dal profumo inconfondibile della melannurca). Dal recupero di una bottiglia vuota si ottiene un vaso e un portacandela. Il vaso contiene dei semi e nel portacandela è custodita una candela artigianale. (Per info: 0815011641). E sempre per gli amanti della birra, c’è poi Birrificio Italiano che per ogni bottiglia di Sparrow Pit edizione natalizia venduta donerà un euro alla raccolta fondi. (Info su: www.birrificio.it).

A Tavola – Fate una spesa intelligente (aiutandovi con una lista dettagliata di quello che vi serve) e scegliete prodotti tipici 'Made in Italy', di qualità e di stagione, provenienti se possibile da agricoltura biologica o dal circuito del commercio equosolidale, anche per imbandire le tavole di queste feste natalizie. Durante i pranzi e i cenoni di Natale e capodanno meglio evitare stoviglie usa e getta e preferire tovaglioli di stoffa a quelli di carta. Altro consiglio: gli avanzi non buttateli, consumateli nei giorni successivi o riutilizzateli come ingredienti per dei nuovi piatti.

Eco viaggi – Per chi volesse regalare per Natale un bel viaggio ecosostenibile , aiutando allo stesso tempo i territori terremotati, da non perdere l’offerta della cooperativa Equo Tube, affiliata ad AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) ed EARTH (European Alliance Responsible Tourism and Hospitality) che aderisce alla raccolta “La Rinascita ha il cuore giovane” e propone cofanetti regalo di soggiorni, pranzi, cene e weekend in decine di strutture turistiche che hanno scelto di rispettare la Carta dei Principi del Turismo Responsabile. Per ogni acquisto effettuato presso i rivenditori EquoTube dal 15 novembre al 24 dicembre verrà donato 1 € alle comunità colpite e 2 € per tutte le vendite effettuate on line sul sito equotube.it.

Riciclo creativo - Altra buona abitudine può essere quella di donare oggetti che non si usano più. Regalare qualcosa di proprio ha ancora più valore. Per confezionare i regali basta un po' di creatività: avete mai pensato per esempio di utilizzare carta di giornale, volantini pubblicitari e materiale di recupero per incartare i vostri doni? O recuperare vecchi sacchetti di carta da rivestire con colla vinilica e ritagli di vecchi libri o fumetti? Basta davvero poco e un pizzico di creatività.

Un anno con l’ambiente – Per chi vuole aiutare concretamente l’ambiente, diventando protagonista di questo cambiamento, e per chi ama approfondire le notizie green, Legambiente consiglia di regalare la tessera associativa dell’associazione ambientalista. Un regalo originale ma anche un’opportunità concreta per partecipare attivamente a tutte quelle battaglie di cui Legambiente si fa portavoce da oltre trent’anni. Grazie alla tessera sarà possibile usufruire delle convenzioni riservate ai soci e scegliere l'opzione che consente di abbonarsi per un anno, a un prezzo scontato, al mensile La Nuova Ecologia.

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Grande partecipazione al bando “10 tesi per la sostenibilità”. Sono ad oggi oltre 1300 tesi da tutta Italia. Fino al 31 gennaio è online il bando di concorso. È un’iniziativa promossa da Fondazione Symbola, Unioncamere e Luiss con il sostegno di Deloitte Climate & Sustainability, il patrocinio della Conferenza dei Rettori (Crui) e la collaborazione del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS) e del Consorzio Interuniversitario nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (Instm) volta a premiare 10 tesi provenienti da tutte le discipline, sia umanistiche che scientifiche, che abbiano forti e originali riferimenti al principio della sostenibilità.

La COP28 di Dubai è andata meglio di come molti temevano. L’intesa raggiunta è nel solco degli accordi di Parigi e per la prima volta pone esplicitamente il problema dei combustibili fossili. È giusta la scelta dell’Europa di puntare su coesione, transizione verde e digitale per costruire un’economia più a misura d’uomo e per questo più forte. Dopo Dubai tocca oltre che ai governi, alla società e all’economia. L’Italia può dare un forte contributo se fa l’Italia e incrocia la green economy con la qualità, l’innovazione, la bellezza.

La COP28 di Dubai è andata meglio di quanto si potesse pensare. Ora tocca oltre che ai governi, alla società e all’economia. L’intesa raggiunta tiene conto di tutti gli aspetti più rilevanti dell’accordo di Parigi. Questi appuntamenti sono importanti per indicare la direzione, ma la partita vera si gioca nel campo dell'economia e della società. È giusta la scelta dell’Europa di puntare su coesione, transizione verde e digitale per costruire un’economia più a misura d’uomo e per questo più forte. Anche per questo sono inaccettabili i ritardi sullo sviluppo delle fonti rinnovabili nel nostro Paese.

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