La scelta è stata sua. Per l'ultimo incontro pubblico dell'anno, Andrea Enria ha deciso di parlare con gli studenti de La Sapienza di Roma. Il presidente del Consiglio di vigilanza della Banca centrale europea, lo «sceriffo» degli istituti continentali, ha accettato l'invito del Rettore, Eugenio Gaudio, e del preside della Facoltà di Economia, Fabrizio D'Ascenzo, e oggi pomeriggio nell'Aula IV della facoltà di Economia incontrerà gli studenti nell'ambito dell`iniziativa «Ecb Youth Dialogue on European Banking Supervision», che aveva già portato alla Sapienza Daniele Nouy, a cui Enria ha preso il posto a Francoforte. Il banchiere centrale dialogherà (rigorosamente in inglese) con Marina Brogi, professore ordinario di International Banking and Capital Markets dell'ateneo romano e promotrice di molti incontri con i protagonisti dell'economia, che tra gli altri ha visto alternarsi in aula Pietro Salini, Andrea Guerra e Giovanni Gorno Tempini.
Il ministro per gli Affari europei, Vincenzo Amendola, rinfresca la squadra dei consiglieri giuridici. Da un paio di settimane nel team del Dipartimento ospitato a Palazzo Chigi è arrivato Alberto Toffoletto. Il giurista milanese, fondatore dello studio Nctm e professore ordinario di Diritto Commerciale alla Facoltà di Giurisprudenza della Statale di Milano, è stato nominato con decreto datato 29 novembre e andrà ad affiancarsi alla squadra formata dagli avvocati dello Stato, Maria Francesca Severi e Maria Giovanna Amorizzo e dai giuristi Antonio Cilento e Barbara Guastaferro, già in staff ad Amendola.