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«Enti locali, non profit e aziende Un'alleanza per i territori più fragili» SANDRO MORTARI La finanza sostenibile, quella buona che mette al centro l'uomo. A rappresentarla al Seminario Estivo di Symbola, che si svolgerà a Mantova dal 12 al 14 giugno, sarà Giovanni Azzone, presidente della Fondazione Cariplo e di Acri, l'associazione che raggruppa le fondazioni bancarie e le casse di risparmio. Il suo intervento è previsto per il 14 giugno, al Bibiena. _ _ Se l'Italia fa l'Italia, come si sostengono, attraverso l'attiintitola il Seminario Estivo di vità filantropica, migliaia e Symbola, con le risorse e i migliaia di progetti. Circa un talenti di cui dispone, riuscirà miliardo di euro arriva ogni a sostenere la sfida del futu- anno sui nostri territori a soro sulla sostenibilità e sul stegno di progetti, molti di cambiamento climatico? questi in campo ambientale. «Legati al cambiamento È una finanza buona quindi, climatico ci sono fenomeni che mette al centro l'uomo; globali per cui occorrono al- ma deve essere una finanza leanze nel mondo. Sappia- sostenibile e coerente. Oggi mo quanto ormai siamo in- spesso le fondazioni in Italia terconnessi. Conosciamo gli vengono viste come un faro; effetti che possono produrre se siamo in grado di mostracomportamenti, attività ed re gli effetti delle buona geazioni irresponsabili in cam- stione dei patrimoni e della po a migliaia e migliaia di chi- coerenza degli investimenti, lometri da noi. L'Italia deve e possiamo aprire un fronte e può fare la propria parte. Ab- produrre significativi cambiamo risorse, competenze e biamenti». capacità per gestire, intanto, i problemi che emergono Il credito, pur in un contesto qui, dove viviamo. Pensia- internazionale così tumultuomo alla fragilità dei nostri ter- so, è pronto a sostenere le ritori, che spesso si manife- imprese soprattutto quelle stano con frane, smottamen- che guardano all'estero o è ti, allagamenti. Su questo troppo rischioso? fronte fondazione Cariplo è Il compito di una fondazione molto impegnata a sostegno come la nostra è sostenere di progetti che cerchino solu- buoni progetti di enti non zioni, laddove ci sono bo- profit, sul territorio, che per schi, fiumi, torrenti, ad esem- noi è la Lombardia più una pio. L'alleanza tra enti locali, parte di Piemonte. Poi ci soorganizzazioni non profit, no le banche o altri operatori aziende è fondamentale per che invece hanno, tra le altre invertire la tendenza. Se non cose, il compito di sostenere cambiamo certe modalità le imprese. Siamo soci di Innei processi produttivi, se tesa San paolo, il cui piano innon gestiamo la filiera del riciclo e non mettiamo in campo azioni di economia circolare, a partire dai singoli, fino alle imprese, diventa tutto più difficile. Pensiamo al packaging, alla plastica ...» Si parla tanto di finanza sostenibile che per Acri sta diventando molto importante. Che cosa significa questo per il Paese? «Le fondazioni di origine bancaria traggono le risorse dagli investimenti dei loro patrimoni, con quelle risorse dustriale è sotto gli occhi di tutti: la sua attenzione verso questi temi è un punto cardine della strategia». Symbola guarda ad un'economia a misura d'uomo, capace di attrarre capitali e persone. Acri è da tempo impegnata a finanziare un fondo specifico contro la povertà educativa dei giovani, in cui confluiscono anche soldi pubblici. Che ruolo potrebbe avere questo fondo in prospettiva futura? C'è un progetto specifico su cui Acri punta? «La povertà educativa è una piaga nascosta che produce effetti dannosissimi. Ci sono studi che dimostrano che se un bambino non ha occasioni di alimentare la propria conoscenza e cultura, già alle scuole elementari vivrà una distanza enorme dai compagni che, invece, hanno avuto queste opportunità. Ci sono, per esempio, milioni di bambini e di persone che non vanno a un museo, non leggono un libro, non vanno al cinema, a teatro. Le conseguenze sono pesantissime. Chi è povero culturalmente finisce in una spirale che lo porta sempre più giù. Dobbiamo puntare al contrasto dell'abbandono scolastico. Quando un ragazzo esce dal circuito formativo corre un gravissimo rischio. E dobbiamo puntare a formare ed inserire i giovani nel mondo del lavoro. Ci sono 1,4 milioni di giovani in Italia che non studiano e non lavorano. Se non è un'emergenza questa ... di cosa dovremmo occuparci. Questi giovani sono i nostri figli, il nostro futuro». 46 La povertà educativa è una piaga nascosta che produce effetti molto dannosi L'intervento Giovanni Azzone, presidente di Acri e di Fondazione Cariplo OLTRE CENTO RELATORI Tre giorni al Bibiena Il Seminario Un'immagine del Bibiena Dieci appuntamenti, oltre 100 relatori, 90 partner e patrocini e 22 ore di confronto e dibattito in presenza e in diretta streaming. A venti anni dalla sua nascita Symbola, Fondazione per le Qualità Italiane ci ricorda che l'Italia può dare un originale contributo ad un'economia e una società più a misura d'uomo. Al via il 12 giugno il Seminario Estivo di Symbola a Mantova intitolato quest'anno "Se l'Italia fa l'Italia" - promosso dalla Fondazione Symbola, Unioncamere, Comune di Mantova, Gruppo Athesis, Gruppo Tea, Gruppo Saviola, Fassa Bortolo, Arvedi, in collaborazione con Fondazione Fratelli Tutti, Giornata Mondiale dei Bambini, Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro della Cei, Anci. Appuntamento al Bibiena.

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"Enti locali, non profit e aziende, un'alleanza per i territori più fragili" | Gazzetta di Mantova

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