Il mobility manager: chi è costui? Forse non a tutti sarà nota la funzione di questo professionista, eppure esiste ed esercita dal 1998 quando fu istituita dal decreto Ronchi.
Euromobility nasce nel 2000 con lo scopo di promuovere e diffondere la figura del mobility manager, un professionista in grado di comprendere la domanda di mobilità e di trasferire le nuove modalità di trasporto sostenibile al pubblico. Euromobility si rivolge in particolare agli amministratori locali: perché sostituire mezzi comunali con mezzi elettrici, oltre ad essere di esempio per i cittadini, fa bene ai conti dei comuni.
Con i suoi progetti, le attività di studio e monitoraggio degli impatti dei trasporti sulla qualità dell’aria e della vita in città, le iniziative di educazione ambientale e il supporto nella redazione dei piani di gestione della mobilità, l’associazione è tra i soggetti nazionali impegnati nella diffusione della cultura della ecomobilità.
Da 12 anni l’Osservatorio sulla mobilità sostenibile e il relativo Rapporto, con il patrocinio e il contributo del Ministero dell’Ambiente, fotografano – attraverso una puntuale raccolta ed elaborazione dati – le 50 città italiane più sostenibili dal punto di vista della mobilità. Nel 2018 le città con più veicoli elettrici in circolazione sono state Trento, Bolzano, Firenze, Milano, Reggio Emilia e Roma.