Il Festival dell’Economia di Trento 2025 festeggerà il 20esimo anniversario dal 22 al 25 maggio. Si tratta di una manifestazione che negli anni è cresciuta e ha saputo rinnovarsi, anche grazie alla nuova formula ideata dal Gruppo 24 ORE insieme a Trentino Marketing nel ruolo di organizzatori per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento. Una formula vincente che ha portato il “popolo dello scoiattolo” a crescere in modo straordinario arrivando a oltre 100.000 presenze in tre anni.
A rendere ancora più preziosa l’edizione del ventennale del Festival, si aggiunge il fatto che quest’anno Trento terrà a battesimo anche la prima delle iniziative ideate per festeggiare i 160 anni de Il Sole 24 Ore, che culmineranno a novembre. Non poteva che essere la città del Festival dell’Economia a dare il via ai festeggiamenti del quotidiano economico finanziario più longevo d’Italia, nato nel 1865 con la testata Il Sole. Due le mostre nel capoluogo trentino che omaggeranno gli anniversari del Festival e del Sole 24 Ore, insieme a tante altre iniziative che coinvolgeranno il pubblico della manifestazione.
I fronti aperti su cui confrontarsi sono infatti numerosi: i rapporti di forza tra i continenti, il ruolo dell’Europa tra i nuovi imperialismi, il dilemma tra protezionismo o libero mercato, la montagna di debito pubblico che minaccia di travolgere gli Stati, i rebus dell’intelligenza artificiale e la richiesta di energia in quantità crescenti, settori in cui l’Europa sconta un ritardo epocale, l’importanza dei dati già in mano alle Big Tech americane, e ancora la strategia europea per affrontare il disastro climatico e la transizione verde, i nodi dell’energia e del lavoro, l’inverno demografico e la fuga dei talenti.
Temi che a Trento verranno affrontati con il contributo delle menti più brillanti del panorama accademico nazionale ed internazionale (107), economisti (45) e Premi Nobel (6), rappresentanti delle istituzioni (66) e della business community economica e finanziaria (61), con un unico criterio: quello del confronto sano e della dialettica, del ragionamento e dell’argomentazione, del dibattito aperto e senza pregiudizi, dando spazio e voce - per la prima volta anche sul palco - ai giovani.
È questa, infatti, una delle grandi novità dell’edizione 2025 del Festival: grazie all’iniziativa “Le voci del domani” promossa dal Comitato Scientifico del Festival e dal comitato organizzatore del Fuori Festival, gli studenti universitari avranno la possibilità di proporsi come autori di un panel o speaker di alcune tavole rotonde del Festival e i giovani dai 16 ai 26 anni potranno intervenire come speaker al Fuori Festival, il palinsesto ideato quattro anni fa dal Gruppo 24 ORE per avvicinare all’economia e ai grandi temi dell’attualità il pubblico più ampio e trasversale dei giovani e delle famiglie.
Il Fuori Festival
Il Fuori Festival propone per l’edizione 2025 un palinsesto ancora più ricco di eventi, laboratori e dibattiti per coinvolgere un pubblico di tutte le età: talk con social talent, artisti, divulgatori che parlano il linguaggio dei giovani per i giovani, appuntamenti dedicati all’economia sociale, attività di formazione e incontri verticali dedicati al mondo del lavoro, al benessere, alla salute e alla sostenibilità, laboratori didattici per i più piccoli. Fitta anche la programmazione dedicata all’intrattenimento serale per tutti i gusti con concerti di musica classica – un nome su tutti Uto Ughi - e leggera con alcuni dei cantanti più amati dal pubblico e anche giovani talenti, spettacoli teatrali tra ironia e comicità.
Confermati anche “Economie dei Territori”, la serie di appuntamenti che dà voce alle imprese e istituzioni locali in un format di approfondimento delle realtà territoriali, gli “Incontri con l’autore” con lepresentazioni di libri in diversi punti della città e le dirette-evento di Radio 24 in piazza Cesare Battisti che animeranno le quattro giornate. Diverse e numerose anche le attrazioni artistico culturali che offrirà la città di Trento, la mostra dello Studio d’arte Andromeda "Sorrisi dal mondo". Tornerà in Piazza Duomo, infine, la Libreria del Festival curata dall’Associazione librai del Trentino.
Un mix di eventi studiato per dare vita a una manifestazione capace di unire l’anima accademica all’economia reale, l’economia dei territori a quella globale.
Iniziative che porteranno a Trento oltre 650 relatori in più di 300 eventi in quattro giorni. Una formula ormai collaudata quellaa firma del Gruppo 24 ORE e del Sistema Trentino che, forte del record di presenze di relatori prestigiosi e della straordinaria adesione di pubblico in loco (oltre 40.000 partecipanti in 4 giorni nel 2024) e online (oltre 600.000 utenti in diretta streaming sul sito del Festival e sui canali del Sole 24 Ore nel 2024) registrati negli ultimi tre anni, ha ottenuto il rinnovo della gestione del Festival anche nel triennio 2025-2027.
Ha, infatti, convinto tutti il format dell’evento diffuso in tutta la città di Trento, capace d’intrecciare bisogni e opportunità di imprese, istituzioni, giovani e famiglie attraverso un palinsesto che, accanto agli appuntamenti tradizionali del Festival, propone una nutrita agenda d’iniziative rivolte ad un pubblico ampio e trasversale, con un occhio di riguardo sempre più importante alle esigenze di giovani e giovanissimi. È fitto, infatti, il programma di eventi all’interno sia del Festival sia del Fuori Festival dedicati agli studenti delle scuole superiori trentine e agli studenti universitari provenienti da tutta Italia.
Il Festival e il Fuori Festival 2025 saranno ancora più inclusivi e aperti al pubblico di tutte le età. Un’apertura e inclusione che passa anche attraverso l’attenzione che gli organizzatori del nuovo format del Festival hanno posto, fin dalla prima edizione 2022, alla Gender equality, impegnandosi anno dopo anno a equilibrare la presenza di genere all’interno dei panel dei relatori delle quattro giornate. Quest’anno la presenza femminile tra gli speaker si attesta intorno al 31% mentre nel 2022 era al 27%.