L’Italia è ai primi posti al mondo per export di prodotti della filiera legno-arredo, forte della vocazione al design e di un patrimonio paesaggistico di grande valore. Combinare competenze di rilievo per tutelare le foreste significa poter aumentare la competitività in diversi settori, dalla manifattura al turismo, dall’edilizia all’agricoltura. La rete innovativa Foresta Oro Veneto di Sedico (BL) ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio forestale e boschivo regionale, attraverso attività capaci di guardare alla foresta sia in ottica di tutela della biodiversità e del paesaggio, sia come risorsa ad uso industriale e della bioedilizia. Fanno parte della rete decine di imprese della falegnameria, prima lavorazione, carpenteria, bioedilizia, silvicoltura e agricoltura. Con un Comitato Scientifico di rappresentanti di atenei regionali – IUAV di Venezia, Università di Padova, Università di Verona e Università Ca’ Foscari – la rete ha avviato diversi progetti: il più recente per il recupero e riutilizzo dei sottoprodotti forestali delle attività di produzione e trasformazione del legno ; o quello per la tracciabilità dei prodotti legnosi attraverso la certificazione “Legno Veneto”. Per migliorare la competitività del comparto manifatturiero è stata avviata un’attività per riprogettare la gestione della filiera del legno veneto. In prospettiva, la rete sta lavorando a soluzioni e tecnologie per ripensare la vivibilità delle case e strutture in legno, e al turismo forestale tramite la valorizzazione e certificazione dei servizi ecosistemici, in particolare delle funzioni turistico ricreative.