Tra le ultime adesioni anche il ministro Amendola ed E.ON Italia
Il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, venerdì ha firmato il Manifesto di Assisi, il documento contro la crisi climatica che sarà presentato nella città umbra il 24 gennaio. La sottoscrizione da parte dell'ex premier "non rappresenta solo la conferma di una sensibilità e di un impegno antico. Una nuova Europa nasce, o muore, proprio nella sfida del climate change e per un'economia a misura d'uomo", ha dichiarato Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola (tra i promotori dell'iniziativa). Sabato, via social, anche il ministro per gli Affari Ue, Vincenzo Amendola, ha comunicato la propria adesione perché "il principale obiettivo, come europei, è quello di fare della lotta ai cambiamenti climatici e della riconversione industriale la nostra sfida più importante". Ad Assisi saranno presenti - tra gli altri - il premier Giuseppe Conte, il presidente dell'Europarlamento, David Sassoli e il nuovo ministro dell'Università e della ricerca, Gaetano Manfredi. Il documento ha già raccolto oltre 1.600 adesioni, tra rappresentanti di istituzioni, mondo economico, politico e culturale. Per quanto riguarda le imprese, oggi anche E.ON ha fatto sapere che entrerà a far parte del progetto.