Non vogliamo buttarla facilmente in caciara e nemmeno scippare uno dei cavalli di battaglia preferiti dalle anime belle come quello della transizione verde, ma di certo ai soloni della sinistra alla Greta Thunberg saranno sfuggiti i dati del 16° Rapporto Greenitaly curato meritoriamente dalla Fondazione Symbola in collaborazione con Unioncamere, vista peraltro la fuffa delle loro elucubrazioni pseudo giustizialiste con cui ormai se ne fregano dei problemi dei poveri lucani. Ora sappiamo che la nostra Regione vive uno dei peggiori dilemmi amletici del mondo, avendo sottoterra un mare d`idrocarburi e sopra una formidabile armata di rinnovabile, tanto da essere già in overgreen ed anche col difetto d'arricchire imprenditori fino a ieri non proprio di successo, ma se quello che ci descrive Symbola corrisponde davvero alla realtà e cioè che la Basilicata nel 2024 è diventata la prima regione italiana per incidenza di green jobs, con una quota pari a140,1% e che di fatto ha sottratto lo scettro alla Lombardia che per quest`indicatore s'è fermata al 39,9%, allora qui cambierebbe davvero il paradigma dell`economia regionale. Canta il grande Paolo Conte: "It's a green dream, it's a green dream...".