Omaggio Dai rappresentanti del mondo produttivo di Parma al vescovo Solmi Il Presepe, simbolo del «fare per la comunità» )) È stata consegnata da Confartigianato Imprese Parma e Coldiretti Parma al vescovo di Parma Enrico Solmi la statuina 2024 del Presepe, simbolo concreto della laboriosità del fare per la comunità. Obiettivo dell'iniziativa è quello di aggiungere al presepe figure che ci parlino del presente e del nostro futuro e delle aspirazioni comuni. In questa edizione dell'iniziativa, condivisa da Symbola, Confartigianato e Coldiretti, vengono messi in evidenza i valori rappresentati dalle imprese del territorio e dell'artigianato strettamente collegati a quelli della tradizione più consolidata del Presepe. Ed in linea con questi principi alla base della scelta il tema rappresentato è quello della qualità delle nostre produzioni, fiore all'occhiello del Made in Italy che incarnano la ricerca della materia prima, la cura particolare all'interno delle filiere, la certificazione e tracciabilità dei prodotti, il riconoscimento di un valore aggiunto che l'artigianalità esprime convintamente. Il Presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù, ma attraverso i suoi personaggi serve anche a raccontare la realtà della vita di tutti i giorni e quindi insieme al Bambinello troviamo fra gli altri i protagonisti delle nostre comunità: artigiani, casalinghe, filatrici, agricoltori, pastori e animali, dal bue all'asinello della Natività, dalle pecore alle caprette, per rappresentare la multiforme dimensione del Creato e della natura, che parte proprio dalla terra che ci ospita e della quale dobbiamo prenderci cura. Anche quest'anno, la realizzazione del manufatto che rappresenta una giovane casara, esperta nella lavorazione del latte alla base delle filiere di indiscusso pregio e tradizione, è stata affidata al Maestro artigiano leccese Claudio Riso, un'eccellenza nella produzione artistica in cartapesta.