Le imprese etnee sono nella top 20 nazionale per eco-investimenti cento. Più di un'azienda su tre ha destinato risorse alla riduzione dei consumi energetici, al risparmio di materia, alla transizione circolare o all'adozione di tecnologie a basse emissioni. Un dato che, pur inferiore alle punte più alte registrate a livello nazionale - Bolzano supera il 50 per cento e Bologna sfiora il 48 - posiziona Catania nella fascia medio-alta. Nel complesso regionale, la Sicilia conta oltre 40.700 imprese che hanno effettuato eco-investimenti, poco meno del 40 per cento del totale delle aziende attive: un valore superiore alla media nazionale. La forza del fenomeno catanese emerge in modo ancora più chiaro sul fronte del lavoro. Nel 2024 - spiega il rapporto Greenitaly - il 35,8 per cento delle assunzioni programmate dalle imprese etnee riguarda green jobs. Questo posiziona Catania come unica realtà siciliana nella top 20 nazionale e a livelli di province come Treviso, Modena o Vicenza. La media nazionale si ferma al 34,3 per cento. Resta aperta la sfida in termini di dimensioni: Palermo supera Catania nel numero complessivo di imprese eco-investitrici - 8.710 contro 8.200 - e nell'incidenza degli investimenti sul tessuto produttivo, raggiungendo il 41,2 per cento. CHIARA BORZÌ Unioncamere certifica che il 35,6% delle aziende ha destinato risorse alla transizione energetica Ma in numeri assoluti Palermo resta avanti Le imprese catanesi stanno scommettendo sempre di più sulla sostenibilità. Lo conferma il nuovo rapporto Greenitaly di Symbola e Unioncamere, elaborato dal Centro Studi Tagliacarne, che inserisce la provincia etnea tra le prime venti in Italia per numero di aziende che effettuano eco-investimenti. Circa 8.200 imprese etnee, tra il 2019 e il 2024, hanno scelto di puntare su tecnologie, processi e prodotti a minor impatto ambientale. Un risultato che avvicina Catania a territori considerati punti di riferimento del green nazionale come Bolzano e Treviso, pur restando lontana, in termini di grandezza dei numeri assoluti registrati nell'ordine d Roma, Milano e Napoli L'incidenza delle imprese eco-investitrici catanesi sul totale provinciale nazionale si attesta al 35,6 percento.