Newsletter

Dal 21 al 24 giugno si terrà, a Mantova, il Seminario Estivo di Symbola – intitolato quest’anno “Coesione è competizione. La forza dei Territori nella Transizione Verde” promosso dalla Fondazione Symbola, Unioncamere, Comune di Mantova in collaborazione con Gruppo Tea, Gruppo Mauro Saviola. Interverranno oltre 100 relatori tra cui Paolo Gentiloni Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari, Gilberto Pichetto Fratin ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Adolfo Urso ministro delle Imprese e del Made in Italy, Attilio Fontana presidente Regione Lombardia e il contributo di molti esponenti del mondo imprenditoriale, politico, istituzionale e sociale che si confronteranno su politica, società ed economia.

COMUNICATO STAMPA

LE SFIDE DI UN’ITALIA CHE FA L’ITALIA: DAL 21 AL 24 GIUGNO IL SEMINARIO DI FONDAZIONE SYMBOLA A MANTOVA

REALACCI (FONDAZIONE SYMBOLA): INNOVAZIONE E COESIONE PER UN’ECONOMIA A MISURA D’UOMO CHE NON LASCIA INDIETRO NESSUNO

 

Dal 21 al 24 giugno si terrà, a Mantova, il Seminario Estivo di Symbola – intitolato quest’anno “Coesione è competizione. La forza dei Territori nella Transizione Verde” promosso dalla Fondazione Symbola, Unioncamere, Comune di Mantova in collaborazione con Gruppo Tea, Gruppo Saviola. Interverranno oltre 100 relatori tra cui Paolo Gentiloni Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari, Gilberto Pichetto Fratin ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Adolfo Urso ministro delle Imprese e del Made in Italy, Attilio Fontana presidente Regione Lombardia e il contributo di molti esponenti del mondo imprenditoriale, politico, istituzionale e sociale che si confronteranno su politica, società ed economia. Saranno 13 appuntamenti, 48 partner e patrocini e 32 ore di confronto e dibattito in presenza e in diretta streaming. Nel corso del Seminario verranno presentati i rapporti di Fondazione Symbola: Coesione è Competizione con Unioncamere e Banca Intesa San Paolo; Artigiani del Futuro e le 100 Storie con Confartigianato, CNA e Casartigiani; Piccoli Comuni e Alberi Monumentali d’Italia; e un aggiornamento sul rapporto sulle Comunità Energetiche con Ipsos.

Come afferma il presidente di Fondazione Symbola, Ermete Realacci: “Il Seminario Estivo della Fondazione Symbola è un’occasione per quanti vogliono bene all’Italia. E per questo vogliono guardarla negli occhi e trovare, in tutti i campi, le energie per affrontare le sfide che abbiamo davanti, a cominciare da innovazione e coesione, transizione verde e digitale. Senza lasciare indietro nessuno. Ci aiuteranno nel confronto come sempre analisi, dati e tanti amici e partner. Perché, come dice il Manifesto di Assisi, non c’è nulla di sbagliato in Italia che non possa essere corretto con quanto di giusto c’è in Italia”.

SCARICA L’ARTICOLO IN PDF
Le sfide di un'Italia che fa l'Italia: dal 21 al 24 giugno il Seminario di Fondazione Symbola a Mantova

scelti per te

Il rapporto analizza e racconta i fattori più significativi della competitività del nostro Paese, con particolare attenzione verso gli aspetti che non vengono colti dagli indicatori economici più diffusi, sottolineando l’importanza della collaborazione per le imprese. La coesione migliora il legame e il radicamento nelle comunità e nei territori, accresce il senso di appartenenza e soddisfazione di vita dei dipendenti, il coinvolgimento e il dialogo con i clienti.

Il rapporto ci porta alla scoperta delle oltre 250 specie di alberi monumentali che popolano il Paese, che mostra inoltre una speciale relazione tra i piccoli comuni e i monumenti italiani, raccolti in un censimento in continua crescita grazie al lavoro del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Su un totale di 4.287 alberi monumentali individuati ad aprile 2024 sul territorio italiano, 2.107 si trovano nei piccoli comuni. Sono inoltre 1.548 i comuni italiani con almeno un albero monumentale, di questi 962 sono piccoli comuni. Guardando allo specifico delle regioni, il primato per numero totale di alberi monumentali spetta al Friuli-Venezia Giulia, con 454 monumenti verdi, di cui quasi la metà, 209, nei piccoli comuni.

Il 92% delle produzioni tipiche nazionali che si consumano soprattutto a Natale nasce nei comuni italiani con meno di cinquemila abitanti. È quanto emerge dallo studio Coldiretti/Symbola su “Piccoli comuni e tipicità”. Il rapporto vuole raccontare un patrimonio enogastronomico del Paese custodito fuori dai tradizionali circuiti turistici, valorizzato e promosso grazie alla legge n.158/17, a prima firma Realacci, con misure per la valorizzazione dei Piccoli Comuni. Nei territori dei 5.538 piccoli comuni con al massimo 5.000 abitanti, in cui vivono quasi 10 milioni di italiani, si produce infatti ben il 92 per cento dei prodotti di origine protetta (DOP, Denominazione di Origine Protetta e IGP, Indicazione di Origine Protetta) e il 79 per cento dei vini italiani più pregiati. Questo rapporto di Coldiretti-Fondazione Symbola “Piccoli Comuni e Tipicità” ci restituisce il quadro aggiornato per ogni regione di questa dimensione produttiva estesa e radicata che traduce in valore la diversità culturale.

ricerche correlate

ISCRIZIONE

Devi accedere per poter salvare i contenuti