Il 93% delle tipicità agroalimentari nasce nei piccoli comuni
Cronache di Ancona
Il 93% delle tipicità agroalimentari nasce nei piccoli comuni
Cronache di Bologna
Dai piccoli comuni il 93% dei prodotti tipici, spinta al turismo
Cronache del Mezzogiorno
Dai piccoli comuni il 93% dei prodotti tipici, spinta al turismo
Giornale Trentino
Made in Italy, Symbola-Coldiretti: 93% tipicità nasce in piccoli Comuni
AgCult
Dai piccoli comuni il 93% dei prodotti tipici, spinta al turismo
ANSA
Piccoli Comuni e tipicità promosso da Coldiretti e Fondazione Symbola
Il 93% delle produzioni tipiche nazionali che si consumano nasce nei comuni italiani con meno di cinquemila abitanti, un patrimonio di gusto e biodiversità che fa da traino anche al turismo, con 2 italiani su 3 (65%) tra coloro che andranno in vacanza che visiteranno un borgo nell’estate 2024, secondo Ixe’. È quanto emerge dallo studio Coldiretti/Symbola su “Piccoli comuni e tipicità”. Il rapporto vuole raccontare un patrimonio enogastronomico del Paese custodito fuori dai tradizionali circuiti turistici, valorizzato e promosso grazie alla legge n.158/17, a prima firma Realacci, con misure per la valorizzazione dei Piccoli Comuni.
La biodiversità del territorio laziale si traduce in ricchezza e multiformità di produzioni agricole

Dalle nevi del Terminillo alle arie salmastre del Circeo, dal profumo agreste della Maremma alle increspature dei monti della Tolfa, dalla distesa della Ciociaria fino alle dolcezze mosse dei colli romani, il Lazio è una sorta di condensato del paesaggio agrario italiano e questa mutevolezza di territorio ha generato un’eccezionale biodiversità che si traduce in […]
Valle D’Aosta, una DOP ogni trentamila abitanti

Una DOP ogni trentamila abitanti, lattanti compresi! Potrebbe essere questo lo slogan dell’Italia in dispensa e a inverarlo è un fazzoletto di Paradiso – il riferimento al Gran Paradiso, primo parco nazionale d’Italia che ha compiuto il secolo, è puramente causale – caduto sulla terra all’estremo nord-ovest della penisola: la Valle (guai a non scriverla […]
Campania, una ricchissima biodiversità che si traduce in una cornucopia di prodotti di qualità

Probabilmente l’anima atavica della Campania Felix non si è mai del tutto sopita: tra la Terra di Lavoro parte dell’Irpinia, il basso Lazio ne restano le tracce dell’antica civiltà osca di quelle Mater Matute che erano le deità della fertilità resta l’opimo principato di Capua e quel soprammettersi di civiltà etrusca, romana, appunto degli Osci […]
Le piccole comunità lucane rendono specifiche le produzioni agroalimentari

Per quanto calabrese, ma allora Calabria e Lucania erano la stessa terra e a veder bene oltre i confini amministrativi ancor oggi è così, Vincenzo Padula, il prete-poeta rivoluzionario di Acri, scrive subito dopo l’Unità d’Italia: “Il contadino di queste terre attualmente non è uomo, ma appendice dell’animale. Lavora per mangiare, mangia per avere forza […]
La biodiversità dell’Emilia Romagna unisce fatica agricola a ostinazione operaia, esperienza rurale a progresso tecnologico

Immaginate tre rette (quasi) parallele che per oltre 230 chilometri vanno da Occidente a Oriente come fili dell’ordito, e poi tante città che a distanza quasi regolare si susseguono lungo il filo centrale e che con le loro province (in senso di contado) determinano la trama. Avrete un tessuto territoriale composito e compiuto senza apparente […]
Friuli, un vastissimo campionario di produzioni peculiari emblema dell’identità delle (piccolissime) comunità

Seduti in quel caffè. Dovrebbe cominciare così il racconto dell’identità del Friuli-Venezia-Giulia il lembo più nordorientale d’Italia, una terra meravigliosa e composita che per dirla con il Dante della Vita Nova “intender no la può chi non la pruova”. Perché tra il Friuli e il pordenonese, tra la Carnia e il Carso con l’enclave assolutamente […]
La propensione delle produzioni toscane alla creazione di valore attraverso il riferimento territoriale

Converrà partire da una data: 24 settembre 1716. Cosimo III° de Medici Granduca di Toscana inventa di fatto le Doc, anzi le Docg. Promulga il famoso bando “Sopra la Dichiarazione de’ confini delle quattro regioni Chianti, Pomino, Carmignano e Valdarno Superiore” in cui proclama che i vini prodotti in quei territori debbano portare quella denominazione […]
Piemonte, terra di eccellenza che ha determinato il successo economico del prodotto italiano nel mondo

È il riscatto o forse meglio la rivincita della ruralità la foto del Piemonte in dispensa, in cantina e in cucina. Certamente non va dimenticato che all’ombra della Mole si è determinata una operosità del buono urbana e di eccellenza fin dai tempi della prima industrializzazione e che, nel corso degli anni e in alcuni […]
La diversità del paesaggio lombardo, emblema della specificità italiana

È il paradosso Milano! La capitale della finanza, della moda, la città dove si consuma e la vita è cara, il fulcro economico d’Italia che certo ha acquisito un profilo post-industriale, ma è ancora l’emblema della “fabbrica” è al tempo stesso un vessillo agricolo e agroalimentare. Pochi ci fanno caso, ma su 18 mila ettari […]
Territorio, abilità e vocazioni economiche sono alla base della tradizione enogastronomica calabrese

A raccontarlo non sembrerebbe vero: 780 chilometri di coste, eppure il pesce più famoso della Calabria arriva dal grande nord e non è neppure fresco! È questa meravigliosa regione contesa tra Tirreno e Ionio, aggrappata all’Appennino di cui la Sila è lo “scoglio” più vasto e imponente, costituita da enclaves etniche che vanno dalla cultura […]
Sardegna, storia di una civiltà legata alla terra

Scrive David Herbert Lawerence: “La Sardegna è fuori dal tempo e dalla storia” e aggiunge: “È un’altra cosa rispetto all’Italia: è più ampia, molto più consueta, nient’affatto irregolare, ma che si perde in lontananza. Qui domina lo spazio che si traduce in distanze da viaggiare, simili alla libertà stessa.” L’autore de l’Amante di Lady Chatterley […]
Le Marche, prima regione interamente a coltivazione biologica in Europa

Scrive nel suo insuperato “Viaggio in Italia” Guido Piovene: “La collina marchigiana, volgendosi verso l’interno è quasi un grande e naturale giardino all’italiana. È il prototipo del paesaggio idillico pastorale. Se si volesse stabilire qual è il paesaggio italiano più tipico, bisognerebbe indicare le Marche, specie nel maceratese e ai suoi confini. L’Italia nel suo […]
Umbria, l’antica terra crocevia delle genti che hanno determinato la civiltà Italiana

Per comprendere la forza e la specificità dell’agricoltura e della produzione agroalimentare dell’Umbria bisognerebbe partire dal sesto secolo quando Benedetto intraprese il suo cammino di eremitaggio per arrivare poi a Subiaco e dettare la sua regola. Sta dentro il percorso benedettino e poi francescano il senso profondo del produrre in una terra tanto magnifica quanto […]