Nel momento in cui si verifica un evento catastrofico come un terremoto le comunicazioni telefoniche, così come la connessione Internet si interrompono a causa del danneggiamento delle infrastrutture o del sovraccarico della rete.
Riuscire a ripristinare rapidamente le comunicazioni permette di accelerare ed agevolare i soccorsi.
Da questo bisogno nasce PriMo, acronimo di Private Mobile, una rete mobile trasportabile per emergenze: un software piccolo e leggero, un cubo di 80 centimetri per lato che entra in funzione in soli 30 minuti, in grado di fornire connessione veloce di ultima generazione in un’area circoscritta.
PriMo è stato progettato e implementato da Athonet, startup vicentina nata nel 2005, selezionata da Enel per il progetto Enel Lab, un incubatore di impresa, ed è statocutilizzato per la prima volta in un contesto di emergenza dopo il terremoto dell’Emilia del 2012, nel comune di Mirandola.
Ricorrere a questo software ha permesso alla Protezione Civile di organizzare i soccorsi al meglio, garantendo un canale di comunicazione solido e stabile, agli sfollati di poter comunicare e tranquillizzare i propri cari sulla loro sicurezza, e anche di installare un sistema di videosorveglianza per il controllo del campo e del paese, per evitare il fenomeno dello sciacallaggio.
Soluzioni come Athonet, insignita della medaglia del Presidente della Repubblica per meriti nel settore digitale, possono inoltre aiutare anche la diffusione a basso costo di Internet e la banda larga in zone rurali o remote.