Realacci: Torna in campo la generazione Greta. Accelerare la transizione verde e sostituire i combustibili fossili affronta la crisi energetica prodotta dall’invasione dell’Ucraina
“La crisi climatica è sotto gli occhi di tutti e per questo le nuove generazioni hanno deciso di scioperare sostenendo il Climate Strike dei Fridays for future per dare un chiaro segnale alla politica affinché si prendano impegni concreti per il clima. Si può rispondere alla crisi climatica con un’economia più a misura d’uomo e per questo in grado di affrontare il futuro come è scritto nel Manifesto di Assisi. Accelerare la transizione verde e sostituire i combustibili fossili affronta la crisi energetica prodotta dall’invasione dell’Ucraina. Esiste già oggi un’Italia che, per dinamiche spesso non collegate a leggi o a norme, affronta la sfida alla crisi climatica. Sono 441 mila, secondo il rapporto GreenItaly della Fondazione Symbola e di Unioncamere, le imprese che negli ultimi cinque anni hanno scommesso sulla green economy. E sono quelle che crescono di più, innovano di più, producono più posti di lavoro. La generazione Greta non ha bisogno di carezze ma di azioni concrete, dell’impegno dell’Europa, di un’Italia che fa l’Italia”.
Così Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, in vista dello Sciopero globale per il clima di domani.