Milano, 11 feb. (askanews) - "Il 75% dei designer italiani progetta secondo criteri di sostenibilità. Il rapporto tra design e sostenibilità è alla base del nuovo Bauhaus europeo lanciato dalla presidente Von der Leyen per contribuire alla realizzazione del Green Deal europeo e anche per questo l'Italia ne è una naturale protagonista". Così in una nota il presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci, in occasione dell'Italian Design Day che ricorre domani. "È importante ricordare la leadership italiana nel design che conferma il suo ruolo come infrastruttura immateriale del Made in Italy - sottolinea Realacci - e protagonista nella sfida della sostenibilità. Il settore è leader europeo con 17.312 imprese, che hanno generato un valore aggiunto pari a 3,14 miliardi con 63.485 mila occupati. La capitale del design italiano è Milano: il Salone del Mobile, che si terrà dall'8 al 13 aprile, è anche la più grande manifestazione al mondo di design". "Nel pieno di una transizione verde e digitale il design è chiamato nuovamente a dare forma, senso e bellezza al futuro. Molti aspetti della nostra vita, così come molti settori, mutano: dalla metamorfosi della mobilità verso modelli condivisi, interconnessi ed elettrici, ai processi di decarbonizzazione e dell'economia circolare che stanno cambiando l'industria e le relazioni di filiera. I prodotti, in un contesto di risorse scarse, dovranno necessariamente essere riprogettati per diventare più durevoli, riparabili, riutilizzabili, belli" conclude.