10 apr. - (Adnkronos) - Affrontare un evento devastante come il sisma, traendo una lezione che può trasformarsi in opportunità per l'economia. E' l'idea di Assolegno, associazione di FederlegnoArredo che, su invito del Commissario straordinario per la ricostruzione del sisma 2016 Guido Castelli, lancia una riflessione strategica sulla ricostruzione post-sisma nell'Appennino Centrale, una delle zone più colpite dal terremoto del 2016-2017. Obiettivo: promuovere l'uso del legno nell'edilizia per una ricostruzione sicura, di qualità e rispettosa dell'ambiente, nell'ambito del rilancio economico e sociale di queste aree. Vetrina d'eccellenza per presentare il progetto, il Salone del Mobile di Milano. Proprio nei padiglioni di Rho FieraMilano si è tenuto un incontro dove il Commissario Castelli, insieme alla presidente del cluster nazionale Italia Foresta Legno Alessandra Stefani, al segretario generale di Fondazione Symbola Fabio Renzi e al presidente di Assolegno Claudio Giust hanno illustrato le strategie per la ripresa del territorio. Punto di partenza, il legno: materiale ideale con le sue caratteristiche di sostenibilità, resistenza e velocità di costruzione. Nella corso dell'incontro è stata illustrata l'ordinanza emessa dal Commissario straordinario Castelli, la prima nel suo genere, per garantire ai cittadini colpiti dal sisma del 2016 la ricostruzione delle proprie case anche attraverso un contributo aggiuntivo per chi sceglie di utilizzare strutture portanti in legno: un'opportunità pensata per valorizzare la realtà locale e le sue specificità: "Con 28 miliardi di investimenti -ha spiegato Castelli- il cratere sisma 2016 è oggi il più grande cantiere edile d'Europa; aver previsto una maggiorazione per chi sceglierà di ricostruire con strutture in legno è un segnale importante per il settore ma è anche una sfida per le opportunità che il legno nell'edilizia può offrire al territorio''. L'obiettivo è "attivare una dinamica virtuosa che, attraverso lo sviluppo di una filiera legno 100% italiana, oltre ad assicurare una maggiore stabilità del settore rispetto ai rischi che derivano dalle importazioni come il regolamento Eudr e i dazi, si valorizzi l'enorme patrimonio forestale dell'Italia centrale attualmente in stato di abbandono". Del resto, "il bonus legno sisma è un incentivo che, partendo da una necessità emergenziale come il sisma, intende mettere le basi per un'economia stabile e duratura dell'Appennino centrale". Nei prossimi mesi, Fondazione Symbola e FederlegnoArredo, con il supporto della struttura commissariale, organizzeranno una serie di incontri nelle aree del cratere per informare cittadini, amministrazioni e imprese sulle opportunità offerte dall'uso del legno. Gli eventi prenderanno il via il 15 aprile ad Amatrice e proseguiranno il 24 aprile a Camerino. Gli appuntamenti di maggio si terranno ad Arquata del Tronto, San Ginesio, Ascoli Piceno, Norcia e Teramo.