Sisma, da Lollobrigida e Castelli iniziative per favorire l'uso del legno Feltrin e il Presidente del Cluster Nazionale Italia Foresta Legno, Alessandra Stefani. «Accanto all'obiettivo primario della ricostruzione materiale il Governo Meloni - sottolinea il Commissario Castelli - mi ha affidato anche il compito di realizzare la riparazione economica e sociale dell'Appennino centrale. La rinascita di queste comunità deve partire soprattutto dai valori espressi dal territorio, di cui il bosco rappresenta una caratteristica predominante. Valorizzando al meglio questa preziosa risorsa possiamo favorire la creazione di nuova occupazione, uno sviluppo sostenibile e, al contempo, migliorare il controllo del territorio, rendendolo così meno fragile. Crescita e lavoro, inoltre, sono quelle precondizioni essenziali per incentivare le persone a restare nella loro terra. Si tratta di una strategia complessa e articolata, che stiamo adottando grazie al costante sostegno del Ministro Lollobrigida e alla fattiva collaborazione di tutti gli attori intervenuti oggi». La crescita e il lavoro, rileva il Questore Trancassini, «sono condizioni essenziali per incentivare le persone a rimanere sul territorio e combattere lo spopolamento delle aree interne. Per questo, oltre alla Ricostruzione materiale, il governo Meloni sta lavorando per promuovere anche la ricostruzione economica e sociale. L'ordinanza presentata oggi al Masaf va proprio in questa direzione: Mandare la filiera del legno, una risorsa strategica per i nostri territori, con l'obiettivo di coniugare il sostegno all'occupazione e la tutela ambientale». Favorire l'utilizzo del legno nell'edilizia nel cantiere edile piú grande d'Europa: quello del cratere sisma 2616-2017, nell'Appennino centrale. E questo l'obiettivo dell'Ordinanza varata dal Commissario Straordinario Guido Castelli. che prevede un Bonus de110% sul contributo per la realizzazione di strutture portanti in legno, nel caso di demolizione con rico struzione di edifici di privati con stato di danno L4 (danni gravi, strutturalmente compromessi). Questa azione, a cui se ne accompagnano anche altre. è volta a valorizzare un materiale sostenibile e antisismico che, in quell'area di otto mila chilometri quadrati, rappresenta la risorsa locale più importante.