Roma, 20 mar. - "Grazie alla nuova ordinanza del Commissario alla ricostruzione Guido Castelli- dichiara Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola- Fondazione Symbola con FederlegnoArredo avvieranno una campagna di sensibilizzazione per l'utilizzo del legno nella ricostruzione post sisma. Infatti, nelle prossime settimane Fondazione Symbola e FederlegnoArredo, con la collaborazione della Struttura Commissariale, avvieranno un nuovo ciclo di incontri nell'area del cratere per presentare le importanti opportunità di questa misura per i cittadini, le pubbliche amministrazioni e le imprese. Oggi il 70% del cratere è coperto da boschi per la maggior parte sottoutilizzati a causa dello spopolamento e dell'abbandono che vengono così a costituire una minaccia per i territori interessati dalla stessa ricostruzione, esposti più di altri ai sempre più numerosi eventi estremi meteorologici conseguenti alla crisi climatica. La filiera del legno, oltre a rafforzare il tessuto economico locale e nazionale, contribuisce in maniera importante a ridurre le emissioni di CO2. Prevedere un'incentivazione del 10% per la realizzazione di strutture portanti in legno nel caso di ricostruzione di edifici gravemente danneggiati nel cantiere edile più grande d'Europa è dunque una scelta innovativa a livello nazionale ed anche europeo che renderà la ricostruzione più efficiente da un punto di vista ambientale, energetico e antisismico per fare della gestione sostenibile del bosco una importante risorsa economica per il territorio". "Ringrazio il ministro Lollobrigida e il Commissario Castelli per aver portato a compimento un provvedimento di così grande rilevanza che ci auguriamo segni uno spartiacque, anche culturale, nel concetto di decarbonizzazione dell'edilizia e di ricostruzione post sisma. Prevedere un incentivo del 10% per chi sceglie il legno per la ricostruzione degli edifici, significa riconoscerne il valore, quale materiale naturale in grado di coniugare alte prestazioni di sicurezza, resistenza sismica, efficienza energetica e innovazione. Un materiale indispensabile per una ricostruzione veloce e di qualità. Come FederlegnoArredo, siamo felici di proseguire la collaborazione con Ministero e Struttura commissariale affinché la misura possa tradursi anche in un'opportunità di crescita e sviluppo per i territori interessati, per il tessuto imprenditoriale e per i cittadini, rafforzando la filiera boschiva, creando anche nuove opportunità occupazionali nelle aree interne appenniniche. In un momento economico complesso crediamo che promuovere l'edilizia in legno significhi non solo investire in qualità e riduzione dell'impatto ambientale, ma anche in sviluppo sociale ed economico, secondo il modello della bioeconomia circolare", prosegue il Presidente di FederlegnoArredo, Claudio Feltrin.