Recupero dei Vitigni autoctoni italiani e Mediterranei
Presentazione del Progetto. Organizzata dal Parco nazionale delle Cinque Terre e Symbola Fondazione per le qualità italiane
L’Abruzzo della Soft Economy. Le radici del futuro
Symbola, con la Regione e la Confindustria regionale, inaugura in Abruzzo un ciclo di incontri territoriali: occasione per i protagonisti del mondo produttivo, delle istituzioni, delle organizzazioni di confrontarsi su qualità e competitività.
Pisa. Accadde domani: a vent’anni dal metanolo, il Rinascimento del vino italiano
Convegno organizzato da Symbola, Coldiretti e Associazione nazionale Città del Vino. Partecipano tra gli altri all’iniziativa Altero Matteoli, Ermete Realacci, Paolo Benvenuti, Fabrizio Filippi.
Accadde domani: cantine in festa per il Rinascimento del vino italiano a 20 anni dal metanolo
Gli appuntamenti regione per regione
Accadde Domani: a vent’anni dal Metanolo. Il Rinascimento del vino italiano
Convegno organizzato da Symbola, Coldiretti e Associazione nazionale Città del Vino.
Soft Economy: La rivalutazione del territorio per creare valore
Appuntamento promosso dalla Fondazione Symbola in collaborazione con Legambiente, Unioncamere Marche, Camera di commercio di Macerata
Soft Economy: Quali prospettive per il Piceno?
Presentazione libro soft economy
Soft Economy – quante divisioni ha la qualità italiana?
Organizzato da Symbola in collaborazione con Provincia di Firenze e Unioncamere.
Presentazione libro Soft Economy a Siena
Il nuovo Made in Italy contro il declino. Incontro con gli autori Antonio Cianciullo ed Ermete Realacci.
Presentazione libro Soft Economy a Firenze
Il nuovo Made in Italy contro il declino. Incontro con gli autori Antonio Cianciullo ed Ermete Realacci.
Presentazione libro Soft Economy a Milano
Il nuovo Made in Italy contro il declino. Incontro con gli autori Antonio Cianciullo ed Ermete Realacci
PROVA SEMINARIO
Seminario Estivo 2004: Il Sogno e le Reti: la Scommessa della qualità italiana
Il sogno di un’Italia di qualità può diventare una concreta realtà. La risposta al cosiddetto declino dell’Italia non puú che passare per la scommessa sulla conoscenza, sulla ricerca, sull’ innovazione, sulla qualità, per la manutenzione e valorizzazione del capitale sociale, dei talenti nascosti del nostro paese che hanno nel ricchissimo tessuto dei comuni uno scrigno inesauribile.