Spingere l’acceleratore della ricerca e dell’innovazione per dare vita a macchine che migliorino la vita delle persone. Con questo obiettivo, nel 2019, è nato l’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti, ente no-profit che promuove lo sviluppo e l’uso dei robot per favorire il progresso della società. Per raggiungere questo traguardo, l’istituto unisce le eccellenze italiane della ricerca con il mondo dell’impresa, mettendo insieme i protagonisti della robotica made in Italy, rappresentandone le istanze ai tavoli istituzionali. I-RIM è un acceleratore capace di fare incontrare domanda e offerta, promuovere l’applicazione industriale, identificare i bisogni tecnologici e trasformare la ricerca in prodotti. Durante il primo lockdown, I-RIM ha offerto il suo contributo alla battaglia contro il Covid-19 dando vita, insieme a Maker Faire Rome – The European Edition, ai principali fablab e a tutte le eccellenze universitarie della robotica italiana, a TechForCare: una piattaforma open source a supporto dell’emergenza sanitaria. Il portale si basa sui principi di networking e collaborazione, ed è in grado di selezionare le migliori tecnologie, macchine intelligenti e robot: un open innovation hub nato per mettere in rete soluzioni innovative e replicabili, utili a contrastare la pandemia da Covid-19. Si pensi, ad esempio, a LHF-Connect: un progetto per la realizzazione di robot di telepresenza per raggiungere pazienti in isolamento, che utilizza un software innovativo sviluppato in tempo record e donato dai ricercatori di Istituti e Università afferenti a I-RIM.
Ente no-profit che promuove lo sviluppo e l’uso dei robot per favorire il progresso della società