Fino al 2003 lo spopolamento dei comuni montani della Valle Grana era continuo; tra le cause la presenza in questi comuni di strutture pluriclasse che determinò nel tempo la scelta di molti di far frequentare ai propri figli il plesso scolastico situato nel comune più grande situato a valle, Caraglio.
A giugno del 2003 il Collegio docenti dell’Istituto Comprensivo decise, per garantire a tutti gli alunni del territorio stesse opportunità formative, di realizzare un unico plesso scolastico per i comuni montani. Non una scuola qualunque, ma un centro di eccellenza in cui far incontrare qualità formativa, progetti territoriali, attività sportive e nuove metodologie didattiche. Ogni aula venne dotata di LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) per consentire agli alunni di apprendere in maniera collaborativa tramite l’uso di un device personale, affidati in comodato d’uso.
Device che consentono agli alunni di svolgere i compiti, condividendo i lavori con compagni e insegnanti. L’apertura del nuovo plesso non solo ha messo fine allo spostamento delle famiglie verso valle ma il flusso è stato invertito: il 22% degli alunni sale dal fondovalle a Monterosso, dove è stata realizzata la nuova scuola.
