Dal 2018 i pazienti degli ospedali di comunità di Guardiagrele e Casoli, due comuni della provincia di Chieti in Abruzzo, hanno la possibilità di essere visitati dai medici specialisti degli ospedali di Chieti e Lanciano senza però doverci andare di persona.
Questo è possibile grazie al programma di telemedicina InTouch Health finanziato con un investimento di circa 630.000 euro da parte della Regione Abruzzo. Il sistema si basa su una tecnologia certificata come dispositivo medico di classe IIA, dispositivi a rischio medio: è un device dotato di comunicazione audio-video bidirezionale ad alta risoluzione che permette ai medici di interagire con il paziente e il personale sanitario fisicamente presente.
Il sistema può anche essere connesso con altri dispositivi come ecografi, ecocardiografi, dermatoscopi, oftalmoscopi, otoscopi o anche un sistema di telecardiologia, in modo tale che lo specialista possa assistere all’esame da remoto, effettuare la diagnosi ed emettere il referto. La possibilità di visitare i pazienti a distanza ha più di un vantaggio sia per la salute dei pazienti che in termini di organizzazione delle strutture sanitarie.
In caso di necessità la possibilità di fare una diagnosi a distanza consente di ridurre in maniera significativa il tempo di intervento, parallelamente si può evitare il sovraccarico dei Pronto Soccorso con situazioni che potrebbero agevolmente essere gestite da remoto.