Negli anni ’90, quando è stata fondata, si chiamava CM Ingegneria, ma forse si ricorda meglio come Telerobot Labs.
La sua storia è tutta legata all’automazione e nel 2016 ha incrociato i destini del Gruppo Danieli di Buttrio (UD), produttore di impianti siderurgici, che l’ha acquisita. Da sempre si occupa di robotica, dalle applicazioni più specifiche per l’industria pesante (come l’ispezione dei forni di fusione, la manutenzione di tubature) fino a dispositivi a pilotaggio remoto per monitoraggio di zone contaminate, che si tratti di amianto o di alta radioattività. Suo è il robot utilizzato nelle operazioni di “pulizia” – tecnicamente scarificazione – del camino nella centrale nucleare del Garigliano (FR) in fase di smantellamento, così come sue sono alcune parti del robot bambino iCub.
Con l’IIT ha attivato una collaborazione che dura da anni e non si esaurisce in semplici forniture ma porta uno scambio continuo di conoscenze.
L’azienda genovese trova infatti soluzioni per contesti difficili o inaccessibili, ma il suo impegno arriva anche alle persone. Nel 2018 ha ricevuto il premio Innovazione Smau per aver messo a punto un guanto robotico per la riabilitazione della mano. Attraverso una semplice programmazione, il guanto muove le dita e accompagna i movimenti della mano adattandosi alle esigenze del paziente in riabilitazione attiva e passiva.