Il «campo largo» fa breccia al festival del cinema dei ragazzi. È all’insegna della politica la terzultima giornata di #Giffoni54, con l’incontro tra la segretaria del Pd, Elly Schlein, e il presidente del M5S, Giuseppe Conte, a farla da padrone. A Giffoni arrivano anche il fondatore della Comunità di Sant’Egidio e tornano Ermete Realacci e padre Enzo Fortunato. Nell’ottavo giorno dell’edizione 2024, il Giffoni Film Festival intitola anche una sala della Multimedia Valley a uno storico amico di Giffoni, il sociologo Domenico De Masi.
È Elly Schlein a dare avvio all’ennesima giornata ricca di incontri. Al centro del suo intervento, la possibilità di unità tra i partiti per contrastare la coalizione di governo. «In questi ultimi tempi – dice – siamo stati testardamente unitari perché abbiamo la consapevolezza che nessun partito, nessuna forza oggi all’opposizione sia sufficiente per determinare un’alternativa al governo Meloni. Dobbiamo perciò unire le nostre forze e farlo su questioni concrete». Tuttavia, «prima che ragionare sui perimetri dobbiamo metterci d’accordo sulle cose da fare per l’Italia. Ci vuole generosità e riconoscimento reciproco. Io non credo nelle formule astratte, non nascono in provetta le coalizioni che vincono, si fanno tra diversi e mettono a valore le differenze. Questa alleanza la dobbiamo fare sui temi».