La definizione burocratica è “dispositivo indossabile di assistenza visiva particolarmente per persone non vedenti e/o ipovedenti”. In pratica si tratta di occhiali progettati per aiutare chi ha perso la vista a inquadrare lo spazio circostante fino a quattro metri di distanza. Una conquista che consente di avere più capacità di movimento e maggiore sicurezza negli spostamenti. Il brevetto è di una Pmi innovativa con sede a Udine.