Trasformare i rifiuti in risorsa è uno dei princìpi fondamentali dell’economia circolare, ma con l’aggravarsi della crisi climatica rappresenta anche una necessità e un’urgenza. A credere da sempre nella valorizzazione degli scarti è la società Asja Ambiente Italia, che fin dalla sua fondazione – nel 1995 – ha puntato sull’utilizzo dei rifiuti e delle biomasse per produrre energia e biocombustibili in maniera sostenibile. L’azienda torinese progetta, realizza e gestisce impianti capaci di utilizzare il biogas prodotto dai rifiuti organici – in discarica o in impianti dedicati al trattamento della FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano, il cosiddetto “umido” della raccolta urbana differenziata) – per produrre energia elettrica rinnovabile, biometano (combustibile totalmente green) e compost di qualità (fertilizzante naturale). Ad oggi Asja ha progettato e realizzato oltre 60 impianti in Italia e all’estero.
L’impegno di Asja nelle fonti rinnovabili si estende anche alla produzione di energia dal vento e dal sole: Asja progetta, costruisce e gestisce impianti eolici e fotovoltaici, curando altresì l’attività di vendita dell’energia elettrica prodotta e dei certificati di emissioni evitate di CO2. Asja ha costruito fino ad ora 16 parchi eolici per un totale di 200 MW. Gli impianti fotovoltaici firmati Asja sono invece 12, con una potenza installata totale di 12 MW.