È nel pieno del boom economico, nel 1956, che Clementino Bonfiglioli fonda l’azienda che prende il suo nome, la prima a progettare i riduttori a vite senza fine. Oggi Bonfiglioli è leader nella progettazione e produzione di motoriduttori, motori elettrici, sistemi di azionamento e riduttori epicicloidali, vantando un fatturato di oltre un miliardo di euro, 4.000 dipendenti, 15 stabilimenti produttivi e una rete di 550 distributori che raggiungono tutti i continenti. I prodotti Bonfiglioli trovano applicazione negli ambiti più disparati, dalla logistica all’eolico, dall’industria mineraria all’agricoltura e recentemente l’azienda ha iniziato a produrre riduttori per la mobilità elettrica.
Da subito Bonfiglioli ha puntato, oltre che sull’e-mobility urbana, anche sulla mobilità elettrica dei veicoli da lavoro, come furgoni, escavatori o macchine irroratrici. Per i furgoni cargo elettrici alimentati a batteria, ad esempio, l’azienda ha sviluppato trasmissioni differenziali a bassa rumorosità azionate da motori elettrici. Avendo un design che riduce peso e dimensioni, e grazie ai riduttori ad ingranaggi elicoidali ottimizzati, le trasmissioni permettono di utilizzare la modalità a basso consumo energetico, garantendo quindi una maggiore autonomia della batteria. In questo modo un furgone per le consegne può svolgere un’intera giornata di lavoro senza dover ricaricare la batteria, percorrendo anche 200 km. Ad esempio, i riduttori ad ingranaggi elicoidali per comando ruote della Serie 600D risultano particolarmente leggeri per via degli alloggiamenti in fusione di alluminio.