Questo contributo fa parte del report Boschi e Foreste nel Next Generation EU, realizzato da Fondazione Symbola con Bonifiche Ferraresi e Coldiretti.
Secondo l’Agenzia europea dell’Ambiente sono oltre 60mila le morti premature in Italia dovute all’inquinamento atmosferico, causate in particolare dalle polveri sottili.
Varie fonti scientifiche hanno evidenziato una correlazione tra i tassi di mortalità Covid-19 e alti livelli di inquinamento. Studi sulla rimozione di PM10 e dell’ozono da parte delle foreste urbane e periurbane in 10 Città Metropolitane italiane dimostrano che 1 ha di foresta urbana rimuove mediamente 8,5 kg/anno di PM10 e 35,7 kg/anno di ozono [12].
In generale un albero di medie dimensioni che ha raggiunto la propria maturità e che vegeta in un clima temperato in un contesto urbano, con molti fattori limitanti, assorbe in media tra i 10 e i 20 kg CO2 all’anno [13]. Un piccolo parco urbano di poche decine di ettari può assorbire l’anidride carbonica rilasciata da circa 100 veicoli benzina Euro6 [14]. Le piante in ambito urbano possono ridurre la temperatura a livello del suolo fino a 8°.
12. Manes et al., 2012 – Ecological applications; da Manes et al., 2016 – Ecological Indicators)
13. Ibimet, Istituto di biometeorologia del CNR di Bologna
14. Fares S, Conte A, Alivernini A, Chianucci F, Grotti M, Zappitelli I, Petrella F, Corona P (2020). Testing Removal of Carbon Dioxide, Ozone, and Atmospheric Particles by Urban Parks in Italy. – Environmental Science & Technology . doi: 10.1021/acs.est.0c04740