Newsletter

CHI SIAMO E COSA POSSIAMO FARE PER L’ITALIA

 

REALACCI “IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ NON È UN VINCOLO ASTRATTO MA UNA CHIAVE PER LE DIFFICILI SFIDE CHE ABBIAMO DAVANTI. COME DICE IL MANIFESTO DI ASSISI AFFRONTARE CON CORAGGIO LE CRISI LEGATE AL CLIMA, ALLA PANDEMIA, ALLA GUERRA È NECESSARIO, MA RAPPRESENTA ANCHE UN’OCCASIONE PER COSTRUIRE UN’ECONOMIA E UNA SOCIETÀ PIÙ A MISURA D’UOMO E PER QUESTO PIÙ CAPACI DI FUTURO. POSSIAMO FARLO A PARTIRE DALLA CONVINZIONE CHE NON C’È NULLA DI SBAGLIATO IN ITALIA CHE NON POSSA ESSERE CORRETTO CON QUANTO DI GIUSTO C’È IN ITALIA. POSSIAMO FARLO SE CHIAMIAMO A RACCOLTA LE ENERGIE MIGLIORI E SE GUARDIAMO IL NOSTRO PAESE NEGLI OCCHI, SENZA PIGRIZIA E CON PIÙ EMPATIA. È LA MISSIONE DA SEMPRE CONDIVIDE LA FONDAZIONE SYMBOLA. POSSIAMO AFFRONTARLE SE MOBILITIAMO NELLA SOCIETÀ, NELL’ECONOMIA, NELLE ISTITUZIONI LE ENERGIE MIGLIORI E SE CHIAMIAMO TUTTI ALLA RESPONSABILITÀ E RAFFORZIAMO I LEGAMI DELLE COMUNITÀ, SENZA LASCIARE INDIETRO NESSUNO”.

8 Luglio 2022.  All’incontro “Chi siamo e cosa possiamo fare per l’Italia” all’interno del Seminario Estivo di Fondazione Symbola sono intervenuti Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola; Giuseppe Tripoli, segretario generale Unioncamere; Pina Picerno, vicepresidente Parlamento Europeo; Enzo Bianco, presidente del Consiglio nazionale ANCI; Antonio Calabrò, presidente Museimpresa - Cda Fondazione Symbola; Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento Protezione Civile; Padre Enzo Fortunato, portavoce del Manifesto di Assisi; Fabio Renzi, segretario generale Fondazione Symbola; Sergio Galbiati, presidente Hubruzzo; Maria Letizia Gardoni, presidente Coldiretti Marche; Claudio Gubitosi, fondatore e direttore Giffoni Festival; Giovanna Melandri, presidente Maxxi e Human Fondation; Carlo  Montalbetti, direttore generale Comieco; Maria Porro, presidente Assoarredo e del Salone del Mobile; Sergio Silvestrini, segretario generale Cna. Ha concluso l’incontro Vincenzo Boccia, presidente Luiss. Hanno introdotto l’incontro Franco Capponi Sindaco Città di Treia; Giorgia Latini, Assessore alla Cultura, all’Istruzione, all’Università e le Politiche giovanili della Regione Marche; Nazzareno Marconi, presidente della Conferenza episcopale marchigiana, Vescovo di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia.

 “Il tema della sostenibilità non è un vincolo astratto – dichiara Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola - ma una chiave per le difficili sfide che abbiamo davanti. come dice il Manifesto di Assisi affrontare con coraggio le crisi legate al clima, alla pandemia, alla guerra è necessario, ma rappresenta anche un’occasione per costruire un’economia e una società più a misura d’uomo e per questo più capaci di futuro. Possiamo farlo a partire dalla convinzione che non c’è nulla di sbagliato in Italia che non possa essere corretto con quanto di giusto c’è in Italia. Possiamo farlo se chiamiamo a raccolta le energie migliori e se guardiamo il nostro paese negli occhi, senza pigrizia e con più empatia. È la missione da sempre condivide la Fondazione Symbola. Possiamo affrontarle se mobilitiamo nella società, nell’economia, nelle istituzioni le energie migliori e se chiamiamo tutti alla responsabilità e rafforziamo i legami delle comunità, senza lasciare indietro nessuno”.

SCARICA L’ARTICOLO IN PDF
Comunicato stampa - Chi siamo e cosa possiamo fare per l'Italia

scelti per te

Il 92% delle produzioni tipiche nazionali che si consumano soprattutto a Natale nasce nei comuni italiani con meno di cinquemila abitanti. È quanto emerge dallo studio Coldiretti/Symbola su “Piccoli comuni e tipicità”. Il rapporto vuole raccontare un patrimonio enogastronomico del Paese custodito fuori dai tradizionali circuiti turistici, valorizzato e promosso grazie alla legge n.158/17, a prima firma Realacci, con misure per la valorizzazione dei Piccoli Comuni. Nei territori dei 5.538 piccoli comuni con al massimo 5.000 abitanti, in cui vivono quasi 10 milioni di italiani, si produce infatti ben il 92 per cento dei prodotti di origine protetta (DOP, Denominazione di Origine Protetta e IGP, Indicazione di Origine Protetta) e il 79 per cento dei vini italiani più pregiati. Questo rapporto di Coldiretti-Fondazione Symbola “Piccoli Comuni e Tipicità” ci restituisce il quadro aggiornato per ogni regione di questa dimensione produttiva estesa e radicata che traduce in valore la diversità culturale.

La COP28 di Dubai è andata meglio di quanto si potesse pensare. Ora tocca oltre che ai governi, alla società e all’economia. L’intesa raggiunta tiene conto di tutti gli aspetti più rilevanti dell’accordo di Parigi. Questi appuntamenti sono importanti per indicare la direzione, ma la partita vera si gioca nel campo dell'economia e della società. È giusta la scelta dell’Europa di puntare su coesione, transizione verde e digitale per costruire un’economia più a misura d’uomo e per questo più forte. Anche per questo sono inaccettabili i ritardi sullo sviluppo delle fonti rinnovabili nel nostro Paese.

ricerche correlate

ISCRIZIONE

Devi accedere per poter salvare i contenuti