“Cooperare nelle comunità: un bene comune per il Paese”: è questo il tema del convegno conclusivo della Scuola delle cooperative di comunità. L’iniziativa si terrà a Bologna l’11 marzo 2016, dalle 9:30 alle 13:00, nella terza Torre della Regione Emilia-Romagna, in viale della Fiera 8.
Le prime due fasi della Scuola delle cooperative di comunità, giunta alla sua seconda edizione, si sono svolte rispettivamente a Cerreto Alpi e a Succiso, nell’alto Appennino Reggiano, dove operano da anni due storiche cooperative di comunità: I Briganti di Cerreto e la Valle dei Cavalieri.
L’iniziativa è promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane con il contributo della Regione Emilia-Romagna. La partecipazione alla seconda edizione è stata altissima: 45 partecipanti a Cerreto Alpi (il 15 e 16 gennaio) e 50 a Succiso. Molti dei partecipanti erano presenti ad entrambe le sessioni. Diverse le regioni rappresentate: Toscana, Campania, Veneto, Trentino, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Basilicata, Sardegna.
A Bologna i lavori saranno aperti da Stefano Arduini, caporedattore di Vita Magazine, che coordinerà anche la giornata. Sul tema delle comunità, dei loro territori e delle loro cooperative interverranno Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, e Fabio Renzi, della Fondazione Symbola. Flaviano Zandonai, di Euricse, illustrerà e commenterà alcune esperienze di cooperative di comunità.
Alle 10:30, sul tema “Cooperare nelle comunità: un bene comune per il Paese”, interverranno Simona Caselli, assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Claudia Fiaschi, vicepresidente nazionale di Confcooperative e Mauro Lusetti, presidente nazionale di Legacoop. Seguirà l’intervento di Paola Gazzolo, assessore alla Montagna della Regione Emilia-Romagna, su “Una terra per viverci: cooperative di comunità per lo sviluppo dell’Appennino”.
I lavori si concluderanno con l’intervento di Francesco Milza, dell’Alleanza delle Cooperative Italiane dell’Emilia-Romagna.