Nel 2017 il sistema produttivo culturale e creativo ha generato in Italia il 6% della ricchezza, per un valore pari ad oltre 92 i miliardi. Secondo il rapporto Symbola il dato non solo è in crescita del 2% rispetto all'anno precedente, ma la cultura ha sul resto dell'economia un effetto moltiplicatore pari a 1,8 – ovvero per ogni euro prodotto se ne attivano 1,8 in altri settori. Da ciò il conto è facile: i 92 miliardi ne ‘stimolano' 163, arrivando a 255,5 miliardi prodotti dall'intera filiera, pari al 16,6% del valore aggiunto nazionale, con il turismo primo beneficiario di questo effetto volano.
Ma questi dati ci raccontano che il nostro Paese lavora su e dentro una idea di cultura estremamente trasversale, fatta sì di beni culturali, di festival, di cinema, di performing arts, ma anche di manifattura, di tecnologia e ancora di territorio, di connettività e di idee imprenditoriali.
E proprio per stimolare le connessioni tra la cultura e gli altri settori che ogni anno a Lucca nell'ambito di LuBeC si svolge CreaTech, una 24 ore non stop di creatività che quest'anno invita i team a sviluppare applicazioni software per valorizzare cultura, turismo, produzioni e imprese della gastronomia, grazie ad un partenariato d'eccezione con la città di Parma e la "Fondazione Parma città creativa per la gastronomia", nata a valle della nomina Unesco per stimolare nuove idee e promuovere il territorio.