Disabilità e tutela del reddito attraverso l'integrazione al lavoro: è questo l’obiettivo racchiuso nell’acronimo D-TRAIL, l’impresa sociale nata a Dipignano (CS), che dal 2020 si occupa di inclusione di cittadini di tutte le culture e persone vulnerabili, attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi. In qualità di impresa sociale, aiuta soggetti fragili – come minori, donne in difficoltà, anziani, disabili, pazienti psichiatrici, persone con dipendenze o patologie – ad individuare un progetto di vita personalizzato e gli obiettivi di cura, riabilitazione o inclusione lavorativa da raggiungere e a renderlo effettivo, con attività a sostegno dell'individuo e della famiglia e strumenti tecnologici specifici (come visori per la realtà virtuale, altoparlanti intelligenti, robot). Attraverso un lavoro di rete con realtà del territorio (scuole e servizi sociali, famiglie e parrocchie, realtà produttive ed enti pubblici) favorisce il reperimento delle risorse – necessarie per le varie attività rientranti nel progetto di vita, così da gravare il meno possibile sulla posizione economica dell’utente – e il coordinamento delle prestazioni. Offre aiuto domestico familiare e sostegno alla domiciliarità, assistenza per prestazioni sanitarie, ospitalità in strutture diurne e residenziali come le comunità educative, che accolgono minori in difficoltà, offrendo percorsi di integrazione scolastica e lavorativa attraverso laboratori di cucina e pittura, didattica e formazione con visori VR. L’obiettivo è sempre quello di favorire il progresso sociale e rendere effettiva l’inclusione della persona.