Rinnovabile, pulita e di fatto inesauribile: l’energia geotermica in Italia ha un potenziale estraibile fino a 116mila TW a fronte di un fabbisogno annuo di 300 TW. In questo panorama si colloca E. GEO, azienda fondata nel 2007 a Bergamo, leader nella realizzazione chiavi in mano di impianti geotermici a bassa entalpia, destinati alla climatizzazione civile, commerciale e industriale, con oltre 500 impianti realizzati, 32 MW di potenza installata e 68 GWH di energia prodotta.
I sistemi geotermici a bassa entalpia sfruttano il calore termico, costante per tutto l’arco dell’anno, presente nel sottosuolo (da 30 a 140 metri di profondità) e forniscono in modo gratuito l’energia necessaria al riscaldamento, raffreddamento e produzione di acqua calda per uso residenziale e aziendale, arrivando a coprire fino al 75% del fabbisogno energetico di una famiglia media. Il numero di interventi realizzati da E. Geo, soprattutto nella riqualificazione energetica degli edifici ma anche nelle nuove costruzioni, e il loro costante monitoraggio su tutto il territorio nazionale, consente all’azienda di offrire studi di fattibilità capaci di tenere conto delle diversità climatiche ed idrogeologiche di tutto il territorio Italiano. Tra gli impianti più rappresentativi, ci sono quelli progettati e installati presso il Dynamo Camp, primo campus per la terapia creativa di bambini malati – un multi-impianto geotermico da 90+55+55 KW – e il Museo Enzo Ferrari di Modena, con un impianto geotermico a servizio di una struttura espositiva con sonde geotermiche verticali e una potenza termica di 120 KW.