L'economia circolare in Italia vale 88 miliardi di euro ed impiega circa 575mila lavoratori, in particolare tra i giovani. È quanto emerso dalla VII edizione dell’EcoForum organizzato da Legambiente, La Nuova Ecologia e Kyoto Club, dedicato quest’anno ai mercati dell’economia circolare e realizzato in collaborazione con Conai e Conou e con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Regione Lazio.
Cos'è l'economia circolare. La cosiddetta economia circolare punta sul ridurre, riutilizzare, riusare e riciclare per sottrarre i prodotti alle discariche ed entrare a far parte di un modello virtuoso di produzione che limita al massimo lo smaltimento. In questo l’Italia è diventata in pochi anni il campione europeo dell’economia circolare e dell’efficienza: stando ai dati diffusi dalla Fondazione Symbola vanta infatti la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti.
I numeri dell'economia circolare. Con il 79% di rifiuti totali avviati a riciclo l'Italia presenta infatti un’incidenza più che doppia rispetto alla media europea (solo il 38%) e ben superiore rispetto a tutti gli altri grandi Paesi europei: la Francia è al 55%, il Regno Unito al 49%, la Germania al 43% e la Spagna al 37%.