Elba Book compie dieci anni. E festeggia l’anniversario con una rassegna ricca di nomi e appuntamenti. Da martedì 16 a venerdì 19 luglio, dopo il tramonto, nelle piazzette e lungo i vicoli di Rio nell’Elba, scrittori, giornalisti, artisti e operatori culturali si incontreranno per dare corpo a una manifestazione che è diventata il ritrovo culturale dell’estate sul Tirreno, senza tralasciare la vivace distesa di editori che occuperà pacificamente piazza del Popolo per circa una settimana. Quest’anno gli stand saranno ventitré, tra cui Mimesis, Bietti, Le plurali, Edicola Ediciones, Exòrma e Red Star.L’attenzione è il tema del 2024, condiviso con le altre iniziative concertate dalla Rete Pym per promuovere la lettura nelle periferie e difendere la bibliodiversità rispetto a un mercato librario sempre più asservito ai grandi monoliti editoriali. L’attenzione al territorio è testimoniata dalla presenza nella nuova edizione della guida Toscana, in uscita per Lonely Planet (edt), grazie ad autori come Giacomo Bassi e William Dello Russo. Martedì 16, alle 18.30, a inaugurare la manifestazione sarà la cerimonia del Premio “Lorenzo Claris Appiani” per la migliore traduzione letteraria dal tedesco, giunto alla nona edizione e vinto da Daria Biagi, con I morti dell’isola di Djal e altre leggende di Anna Seghers (L’Orma, 2022). Alle 21.30, si passerà “Alla ricerca di un’attenzione collettiva”, un dibattito con Gianluca Costantini, artista e autore di graphic journalism, Laura Paracini, attivista di Ultima Generazione e il poeta e saggista Niccolò Nisivoccia, moderati dal giornalista Stefano Biolchini.