(AgenziaCULT) - Roma, 13 giu - Il progetto "Filiere sostenibili della Piana del Sele" si sta sviluppando grazie ad un prolifico ed intenso confronto e collaborazione con le imprese e le associazioni del territorio. Nell'ambito del progetto BCC Campania Centro, BCC Capaccio Paestum e Serino e BCC Magna Grecia sottoscrivono un accordo con le associazioni Coldiretti Salerno e Confagricoltura Salerno per promuovere e diffondere progetti sostenibili anche attraverso un plafond comune di euro 20 mln aperto a quelle imprese che vorranno investire per migliorare processi e prodotti nel segno della sostenibilità. Il plafond può essere inoltre uno strumento aggiuntivo e complementare ai bandi del Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) 2023-2027. Esso permetterà di agevolare l'accesso alle garanzie per gli anticipi sui programmi di finanziamento dei bandi CSR e assicurerà alle imprese un supporto tecnico e amministrativo per migliorare la qualità delle domande per aumentare le possibilità di accesso ai finanziamenti Green Loans. L'accordo è stato sottoscritto, giovedì 13 giugno, a Battipaglia. Firmatari il presidente di Bcc Campania Centro, Camillo Catarozzo; il vice presidente di Bcc Capaccio Paestum e Serino, Gaetano De Feo; il vice presidente di Bcc Magna Grecia, Pasquale Lucibello; il presidente di Coldiretti Campania, Ettore Bellelli, il presidente di Confagricoltura Salerno, Antonio Costantino e il presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci. Le associazioni, insieme alle banche, attiveranno presso le loro sedi uno sportello a supporto delle imprese. Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, ha commentato: "Nell'ambito del progetto di Fondazione Symbola con BCC Campania Centro, BCC Capaccio Paestum e Serino e BCC Magna Grecia abbiamo sottoscritto un accordo di collaborazione con Coldiretti e Confagricoltura per promuovere e diffondere i risultati del report sulle filiere sostenibili della Piana del Sele, abbiamo attivato un plafond comune di euro 20 mln aperto a quelle imprese che vorranno investire per migliorare processi e prodotti nel segno della sostenibilità. La collaborazione da anni avviata con il mondo delle BCC si basa proprio sulla convinzione che l'Italia deve fare l'Italia. Ed è fondata sulla condivisione di quei valori che sono nel dna di Symbola: qualità, sostenibilità, legami col territorio e le comunità, innovazione, bellezza. Sono i valori attorno ai quali le banche sono cresciute, un modello che per risultati economici e impatti sociali rappresenta un esempio a cui deve ispirarsi il mondo del credito italiano, e non solo. Imprese che non hanno come unico criterio di scelta quello della convenienza economica. Imprese che, sulla strada della sostenibilità, come dice il Manifesto di Assisi, sono più forti proprio perché più a misura d'uomo".(